Toscana

Firenze Capo Nord in mini, per aiutare la mensa Caritas: missione compiuta

A prescindere dall’epoca di produzione tutti i modelli di MINI esprimono la medesima capacità di suscitare emozioni. La piccola icona non è solo un’auto, ma rappresenta una vera e propria filosofia, un oggetto di design e persino simbolo di un concept artistico. Per questo motivo MINI è l’emblema di lifestyle globale ed è la ragione per cui vieneamata da persone di culture e lingue diverse, diventando così espressione di fratellanza ed amicizia.Il MINI Owners Club e l’iconica auto sono stati i protagonisti del progetto sociale “A MINI Grand Tour” che ha visto due equipaggi, uno con una MINI classica del Club e l’altro con una MINI Cooper S (my 2021) fornita da MINI Italia impegnate in un viaggio da Firenze alla Norvegia, precisamente a Capo Nord con lo scopo di raccogliere fondi per scopi sociali. Durante la fase preliminare del progetto il MINI Owners Club si è ritrovato a discutere di come l’iniziativa potesse supportare una giusta causa, chi dunque sostenere? Lascelta è stata a beneficio di coloro che quotidianamente aiutano chi vive in condizione di disagio sociale, ecco allora che il MINI Owners Club haindividuato come beneficiario la Fondazione Caritas di Firenze.Grazie alla portata e agli obiettivi prefissati il MINI Owners Club Italia ha interagito con una moltitudine di appassionati del mondo MINI, heritage e motorsport, questo ha fatto sì che gli equipaggi siano stati accompagnati da appassionati di tutta Europa per gran parte del viaggio, in un tragitto che dall’Italia ha toccato Germania, Paesi Baltici, Svezia, Danimarca e Finlandia con tappa dal famoso pilota di MINI Rauno Aaltonen. Le due auto hanno portato un messaggio di speranza alle community che nel corso dei precedentidue anni hanno dovuto limitare tutte le loro attività a causa della pandemia. Altro simbolo del tour è stata la “chiave dell’IMM” (International MINI Meeting) un evento che dagli anni 70 viene organizzato dai Club MINI in una diversa nazione d’Europa e che purtroppo è stato rinviato di ben due edizioni Germania 2020 e Italia 2021. All’ultima tappa del viaggio Geiselwind (Germania) è stata consegnata la chiave, infatti tradizione vuole che ogni anno venga consegnata dal Club del Paese ospitante al Club del Paese che l’anno successivo organizzerà l’evento.Le due MINI impegnate in questa impresa sono state uno strumento comunicativo su quattro ruote che all’insegna della speranza hanno portato nelle varie tappe un messaggio di fiducia ed umanità. Il viaggio è stato seguito con grande partecipazione sia online che offline, questo si è tradotto nel raggiungimento degli obiettivi della raccolta fondi.Gli equipaggi sono partiti il 15 luglio da Firenze ed il tour che sulla carta sembrava impossibile a causa degli elevati chilometri da percorrere giornalmente, si è concluso in dodici giorni, tre in meno rispetto a quanto programmato. È stato un viaggio ricco di emozioni e di ostacoli imposti dalla pandemia e non, ma che complessivamente hanno reso unica una delle esperienze più motivanti e significative che il MINI Owners Club ha organizzato riuscendo a supportare la Fondazione Caritas con un totale di pasti donati chearriva a più di 200. Itinerario:-Firenze-Monaco-Tallinn-Helsinki-Nordkapp-Stockholm-Copenaghen-Monaco-Firenze