Toscana

GAZA: UN ANNO DOPO LA GUERRA, DOMENICA GIORNATA MONDIALE PREGHIERA

“E’ trascorso un anno e ancora soffriamo per la fame, la sete, gli stenti, l’assedio, l’umiliazione e la paura. Signore Gesù, quando sei passato da Gaza, fuggendo la minaccia di Erode, noi ti abbiamo protetto. Ti abbiamo nutrito. Abbiamo riscaldato il tuo corpo indebolito. Ti supplichiamo: ritorna ancora a Gaza! Non dimenticare il tuo popolo di più di tremila cristiani e un milione e mezzo di musulmani. Signore della Pace, dona la pace alla nostra terra. Siamo assetati di giustizia: Vieni Signore Gesù”. E’ l’appello, contenuto in una preghiera, che padre Manuel Musallam, per 14 anni parroco a Gaza fino all’ultimo conflitto scoppiato un anno fa, lancia in vista di domenica 20 dicembre, giorno in cui il patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, celebrerà il Natale con la comunità cristiana di Gaza. Una vera e propria Giornata mondiale di preghiera per Gaza quella auspicata da Musallam che per l’occasione ha composto una preghiera, tradotta in sei lingue, da leggersi il 20 dicembre.“Signore nostro Dio – si legge nel testo -, a Natale, un anno fa, un disastro si è abbattuto su di noi come una tempesta. Sotto i bombardamenti eravamo affamati e assetati. I nostri bambini piangevano. Non trovavamo pane per loro né acqua per placare la loro sete”. La preghiera ricorda le grandi sofferenze della popolazione locale e l’indifferenza del mondo: “Il mondo restava indifferente alla nostra pena, muto e lontano da noi. I carri armati e le bombe ci massacravano e noi ci sentivamo profondamente umiliati”. Sofferenze che proseguono ancora adesso: “E’ trascorso un anno e ancora soffriamo per la fame, la sete, gli stenti, l’assedio, l’umiliazione e la paura”. Fino all’appello finale: “Signore Gesù, quando sei passato da Gaza, fuggendo la minaccia di Erode, noi ti abbiamo protetto. Ti abbiamo nutrito. Abbiamo riscaldato il tuo corpo indebolito. Ti supplichiamo: ritorna ancora a Gaza! Non dimenticare il tuo popolo di più di tremila cristiani e un milione e mezzo di musulmani. Signore della Pace, dona la pace alla nostra terra. Siamo assetati di giustizia: Vieni Signore Gesù”. In Italia sul sito www.peacelink.it/paxchristi sono disponibili materiali da scaricare per coloro che intendono organizzare, nella propria città, un qualche evento per unirsi alle celebrazioni di Gaza. Info anche su nandyno@libero.it.Sir