Toscana

IRAQ: ATTACCHI A MOSUL, CRISTIANI IN PREGHIERA PER RISPONDERE ALLE VIOLENZE

La chiesa caldea del Sacro Cuore di Baghdad ha visto raccogliersi, ieri sera, in preghiera e digiuno per la pace in Iraq e specialmente a Mosul i rappresentanti ed i fedeli di diverse confessioni cristiane. Secondo quanto riferisce il sito baghdadhope “il vescovo siro cattolico di Baghdad, mons. Matti Shaba Matoka ha ricordato ciò che è avvenuto a Mosul nell’ultimo mese ricordando gli assassinii, le minacce e la conseguente fuga di una buona parte della popolazione cristiana della città, ed augurandosi che le famiglie che ora vivono dove hanno trovato rifugio possano presto tornare alle proprie case ed alla propria vita”. Il prelato si è inoltre appellato a tutte le componenti del paese perché operino insieme per il suo bene ed il suo sviluppo. Alla giornata organizzata dal patriarca vicario caldeo, mons. Shleimun Warduni, hanno partecipato il vescovo latino di Baghdad, mons. Jean B. Sleiman, il Nunzio apostolico in Iraq e Giordania, mons. Francis A. Chullikat, ed il direttore dell’ufficio governativo per gli affari dei non musulmani, Abdallah Al Naufali. Ancora nei giorni scorsi in una nota del suo ufficio il Primo Ministro, Al Maliki si era impegnato a scoprire e punire i responsabili delle violenze contro i cristiani di Mosul, definite ”un insulto all’intera popolazione irachena”.Sir