Toscana

MANIFESTAZIONI UNITARIE A FIRENZE, AREZZO E PISA CONTRO IL TERRORISMO

Bondi, La Russa, Fassino e Rutelli, tutti insieme al palasport di Firenze alla manifestazione contro il terrorismo indetta dai sindacati confederali, alla quale, secondo gli organizzatori, hanno partecipato circa 4.000 persone. Sul palco anche il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, ed Olga d’Antona, la vedova del giuslavorista ucciso dalle Brigate Rosse. Nel pomeriggio si sono svolte altre due manifestazioni unitarie: ad Arezzo, con il segretario generale della Cisl, Savino Pezzotta e con Emanuela Petri, la vedova del poliziotto ucciso dalle nuove Br sul treno Roma-Firenze, ed a Pisa, con il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani.Alla manifestazione di Firenze non c’erano insegne di partito: sul palco erano esposte sole le bandiere di Cgil, Cisl ed Uil, quella italiana e dell’Europa, mentre in platea c’ erano solo alcune bandiere della pace. Tanti invece i gonfaloni, schierati sotto il palco, di enti locali, non soltanto della Toscana. La manifestazione è cominciata con un minuto di silenzio per i morti di Nassiriya. Quando è arrivato il coordinatore nazionale di An, Ignazio La Russa, dal pubblico si sono uditi dei fischi ma dal palco il presidente della Camera del lavoro Alessio Gramolati ha invitato la platea ad applaudire, cosa che è avvenuta. «Non muri ma ponti – ha detto il sindacalista – facciamo nostro l’appello del papa». «Era comprensibilmente previsto che ci potessero essere i fischi – ha poi commentato La Russa – ma la vera notizia mi è sembrata l’applauso corale». «Occorre proseguire tutti insieme con questo spirito unitario» ha detto il coordinatore di Forza Italia, Sandro Bondi, che ha anche elogiato la presidenza per il suo intervento per La Russa e che «ci ha fatto sentire – ha detto – tutti ospiti graditi».