Toscana

MEDIO ORIENTE, ANNAN CHIEDE MODERAZIONE A TUTTE LE PARTI IN CAUSA; LANCIO DI RAZZI CONTRO SDEROT

“Dar prova di moderazione in questo grave momento e adottare tutte le misure necessarie a evitare una escalation e un bagno di sangue”: è l’invito che il Segretario Generale dell’Onu Kofi Annan ha rivolto a tutte le parti in causa in seguito alla cattura di un soldato israeliano e al massiccio spiegamento di forze con cui Isarele ha ‘sigillato’ la Striscia di Gaza via terra, mare e cielo, indirizzando minacce all’incolumità di tutti i dirigenti palestinesi. Annan , secondo il suo portavoce Stephane Dujarric, si dice “allarmato” e ha chiesto la “liberazione immediata” del caporale franco-israeliano Ghilat Shalit. Annan ha anche condannato l’uccisione dei quattro funzionari russi sequestrati in Iraq a inizio giugno e ha chiesto la liberazione di tutti gli ostaggi nel paese.

Intanto, quattro razzi Al Qassam sono stati sparati questa mattina contro la città israeliana di Sderot, ubicata a circa due chilometri dal confine di Israele con la Striscia di Gaza. L’esplosione degli ordigni ha provocato panico e il ferimento di almeno quattro persone, oltre a un parziale black-out nella città in cui risiede anche il ministro della Difesa israeliano, il laburista Amir Peretz. I razzi sono stati sparati dopo il dispiegamento di decine di carri armati da parte di Tel Aviv lungo il confine con la Striscia di Gaza, nell’eventualità di dover effettuare un’operazione militare per liberare il giovane caporale israeliano rapito ieri dai miliziani palestinesi. A questo proposito, il primo ministro israeliano Ehud Olmert ha dato istruzioni alle forze di difesa di preparare un’operazione militare estesa e prolungata nel caso in cui il soldato sequestrato non sarà liberato. Olmert ha anche lanciato un chiaro messaggio ai dirigenti di Hamas, affermando che Israele ritiene responsabile del destino del giovane soldato l’intera classe dirigente palestinese.

Con quelli di questa mattina, sono circa 140 gli ordigni lanciati dall’inizio del mese dagli estremisti palestinesi contro la città di Sderot. A Gaza, inoltre, nella notte è stata avvertita distintamente una forte esplosione, alla quale ha fatto seguito un incendio. È probabile che destinatario di una bomba fosse un responsabile dei servizi di sicurezza palestinesi, la cui automobile è stata fatta saltare in aria proprio sotto l’abitazione dell’uomo. Questo episodio non ha fatto registrare né vittime né feriti. Misna