Toscana

Menarini acquista area ex Longinotti di Sesto Fiorentino

Con l’acquisizione, si spiega dalla casa farmaceutica con una nota, è previsto il recupero di un’area dismessa che verrà riqualificata per rispondere ad eventuali future necessità dell’azienda. «Negli ultimi anni abbiamo valutato molte proposte interessanti in vari paesi europei, accompagnate anche da interessanti incentivi agli investimenti», spiega Alberto Giovanni Aleotti, membro del cda del gruppo. «Il nostro desiderio, però, era ed è di rimanere nel territorio toscano e fiorentino dove ha sede la nostra casa madre. L’individuazione di un’area idonea nei dintorni di Firenze non è stata facile e ci ha impegnato per diverso tempo. Siamo particolarmente felici dell’acquisizione di quest’area che permetterà di avere un polmone di espansione».

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi: «L’acquisizione da parte di Menarini dell’area ex Longinotti all’Osmannoro conferma l’appetibilità del nostro territorio per aziende e realtà produttive ad alto contenuto tecnologico e di competenze. Ho incontrato recentemente i vertici di Menarini per parlare di questo investimento che permetterà anche il recupero di un’area dismessa. Sesto Fiorentino si dimostra ancora una volta attrattiva per investimenti legati ad una produzione di qualità, vero elemento competitivo per la crescita economica e la buona occupazione, e, con questa acquisizione, diventerà uno dei principali poli farmaceutici italiani».