Toscana

Misericordia di Firenze, oggi la festa di San Sebastiano, in distribuzione 15 quintali di panellini benedetti

I panellini sono stati consegnati come da tradizione anche a istituti religiosi, associazioni, residenze per anziani, ospedali, scuole e Misericordie Consorelle e, per la prima volta, anche alla mensa della Caritas di piazza della Santissima Annunziata.Questa tradizione – interrotta solo nel 2021 e nel 2022 a causa della Pandemia da Covid-19 – risale al 1581 quando furono stanziati fondi “per 150 picce di panellini a Simone fornaio del campanile”, per distribuirli in segno di carità ai bisognosi e ai sofferenti.Nell’Oratorio dell’Arciconfraternita in piazza Duomo è stata celebrata la Messa, presideduta dal Cardinale Giuseppe Betori davanti ai tanti fiorentini e alle autorità che come tutti gli anni hanno partecipato alle celebrazioni del patrono della Misericordia di Firenze. “I fratelli della Misericordia – ha detto Betori – devono sentirsi caratterizzati dal primato della carità. È importante poi la testimonianza della verità perché la prima carità è proprio quella della verità. Oggi l’uomo ha bisogno di amore, solidarietà e al tempo stesso di certezze, verità, senso e speranza”.

“Gli ultimi anni sono stati molto impegnativi e di grande sofferenza per molti dei nostri concittadini – dice Nicolò d’Afflitto, Provveditore della Misericordia di Firenze – L’emergenza sanitaria mai conclusa, la guerra nel cuore dell’Europa e le conseguenti crisi energetica e economica hanno messo a dura prova tutti. Nonostante i tempi estremamente precari abbiamo la consapevolezza di avere fatto, grazie ai Fratelli e alle Sorelle che quotidianamente svolgono i servizi di Carità, quanto in nostro potere per alleviare le sofferenze delle persone maggiormente in difficoltà. Rivolgo un pensiero particolare a chi soffre, agli assistiti dal nostro Aiuto Alimentare, agli ospiti delle nostre residenze per anziani e disabili e a tutti i volontari e dipendenti della Misericordia di Firenze”.

Oggi il Museo della Misericordia è aperto gratuitamente ai visitatori fino alle 16.