Toscana
PAKISTAN-ISRAELE, STORICO INCONTRO IN TURCHIA TRA MINISTRI DEGLI ESTERI, MA MUSHARRAF MINIMIZZA
L’incontro di ieri tra il ministro degli Esteri israeliano Silvan Shalom e il suo collega pakistano Khursheed Mehmood Kasuri non significa in alcun modo che il Pakistan riconosca lo Stato di Israele. Non riconosceremo Israele fino a che non sarà risolta la questione palestinese: con queste parole il presidente pakistano Pervez Musharraf ha ridimensionato le voci che davano per imminenti l’avvio di colloqui diplomatici tra le due nazioni. Si tratta del primo contatto formale tra i nostri due paesi ha detto Musharraf, parlando con i giornalisti dalla città pakistana di Quetta. Quello tra Shalom e Kasuri è stato infatti il primo colloquio ufficiale tra rappresentanti di alto livello di Israele e Pakistan, svoltosi in un albergo di Istanbul, capitale della Turchia una delle poche nazioni musulmane che ha riconosciuto lo Stato di Israele e mantiene anche ottimi rapporti con Islamabad.
L’incontro è stato definito storico dal ministro Shalom in un documento ufficiale diffuso dal suo dicastero, in cui dice anche di sperare che l’incontro sia il segnale dell’inizio di aperte e reciprocamente proficue relazioni tra i due paesi.
Ma l’iniziativa non è piaciuta affatto all’opposizione islamica nel parlamento pakistano: La nazione pakistana, apertamente e collegialmente, condanna questo malaugurato incontro che il ministro degli Esteri ha intrattenuto con un rappresentante dell’occupante ebraico della terra di Palestina ha detto Qazi Hussain Ahmed, capo della Mutahida Majlis-e-Amal, coalizione di sette partiti radicali islamici che ha 53 seggi in parlamento.