Toscana

Pistoia, «PresepiAmo» chiama a raccolta gli amanti del presepe

Una nuova associazione – l’Associazione Culturale PresepiAmo, con sede sul Viale Arcadia 33 a Pistoia – innamorata del Natale e in particolare del presepe, intenzionata a realizzare una grande mostra di presepi durante le prossime festività natalizie.

In collaborazione con il Comune di Pistoia, «PresepiAmo» organizzerà la rassegna non competitiva di presepi «PresepiAmo Città di Pistoia», che si terrà da domenica 6 dicembre 2015 a mercoledì 6 gennaio 2016 nello splendido Chiostro della chiesa di San Francesco, nell’omonima piazza della città di Giano (ingresso gratuito). Nel periodo di esposizione sarà effettuata una raccolta fondi, parte dei quali sarà devoluta all’altra associazione pistoiese «We love Anastasia», che coinvolge infermieri, medici e psicologi per restituire il sorriso e la speranza alle famiglie con bambini colpiti da gravi malattie.

Proprio per questo motivo, «PresepiAmo» chiama a raccolta artisti, collezionisti, studenti, semplici amanti e appassionati, grandi e piccini, della riproduzione delle scene della nascita di Nostro Signore Gesù Cristo. Chiunque sia interessato a partecipare alla rassegna, esponendo le proprie opere o i presepi di proprietà, può farlo presentando l’apposito modulo di adesione, debitamente compilato, a uno dei seguenti recapiti entro sabato 31 ottobre 2015: con una mail all’indirizzo di posta elettronica presepiamo@virgilio.it; via fax al numero 0573/903100; tramite posta ordinaria ad Associazione Culturale PresepiAmo, Viale Arcadia 33 – 51100 Pistoia; personalmente alla Tabaccheria Palmerani, in Via Valdibrana 81 a Pistoia.

I moduli di adesione potranno essere scaricati dal sito internet dell’associazione www.presepiamo.com oppure ritirati alla Tabaccheria Palmerani. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al presidente di «PresepiAmo», Marco Lanzara (cell. 3454011774).

Tra i propositi dell’associazione, quello di coinvolgere gli scolari pistoiesi, facendoli prendere parte alla rassegna con lavori propri o la propria presenza. «L’obiettivo è far lavorare assieme i ragazzi, facendo comprendere loro l’importanza della collaborazione, affidando a ciascun gruppo mansioni diverse, ma con il medesimo scopo; di aprirsi alla città e al territorio, per poter essere pienamente parte di un’iniziativa di questi ultimi; di cimentarsi in un lavoro nuovo, per scoprire l’emozione che può dare realizzare qualcosa con le proprie mani, arricchendo il proprio bagaglio culturale; di confrontarsi con altre scuole e altri amanti di quest’arte, senza dover prevalere gli uni sugli altri; di poter ammirare presepi da collezione di tutta Italia; di poter dire orgogliosi che la prima mostra di presepi a Pistoia è stata realizzata anche grazie al loro contributo», spiega Lanzara.