Toscana

SANITA’, DIAGNOSTICA UNIFICATA PER MENO ATTESE E PIÙ RISPARMIO

(ASCA) – Un Dipartimento unico di diagnostica per immagini, interaziendale tra Asl di Firenze e Azienda ospedaliero-universitaria di Careggi, protocolli omogenei, un’attenzione particolare all’appropriatezza per avere un uguale trattamento per tutti i pazienti, l’omogeneizzazione degli esami di diagnostica per immagini, una revisione della priorità delle prestazioni, con conseguente riduzione dei tempi di attesa delle prestazioni importanti, una riduzione della spesa, che si prevede del 30%. E’ questo il senso della delibera approvata dalla giunta regionale della Toscana che affida al Dipartimento Interaziendale di Radiodiagnostica per Immagini già deliberato nel 2010 congiuntamente da Asl 10 e Careggi, una sperimentazione della durata di 7 mesi (1 giugno-31 dicembre 2011) per l’adozione e la messa in atto di protocolli omogenei di esecuzione diagnostica per patologia, la ridefinizione delle liste di attesa e l’avvio di percorsi di appropriatezza prescrittiva. “La nostra prima preoccupazione è per il paziente – chiarisce l’assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia – Tutti i pazienti hanno diritto allo stesso trattamento, in qualsiasi ospedale arrivino. In questo modo viene costruita una ‘rete virtuosà che assicura prestazioni omogenee e di identica qualità in ogni ospedale dell’area fiorentina. Nello stesso tempo, si persegue l’obiettivo dell’appropriatezza dell’offerta, e ci si attende come conseguenza la riduzione delle attese”.