Toscana

Sport, accordo per promuovere i principi della Carta Etica nelle scuole

Promuovere i valori della Carta Etica dello sport nella scuola. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato da Regione, Università degli Studi di Firenze e Ufficio Scolastico Regionale che prevede la divulgazione nella scuola primaria dei principi per una corretta motricità attraverso la creazione di percorsi di formazione e di tirocini destinati agli studenti del corso di laurea in Scienze Motorie, Sport e Salute.

Il protocollo d’intesa prende spunto dall’obbligatorietà, per gli studenti del corso di laurea in Scienze Motorie, Sport e Salute, di svolgere (come condizione per poter sostenere l’esame finale di laurea) un periodo di tirocinio presso enti o strutture accreditate che operano nell’ambito delle attività motorie, ludiche, sportive o di educazione motoria. Tirocini che, grazie all’accordo, potranno essere svolti presso gli istituti scolastici che aderiranno all’iniziativa sotto il tutoraggio degli insegnanti.

Gli studenti impegnati nel tirocinio svolgeranno vari tipi di attività. Anzitutto si occuperanno di diffondere i principi sanciti dalla Carta Etica dello sport ideata dalla Regione (lealtà e correttezza, rispetto delle regole, degli altri, della diversità e dell’amicizia, tolleranza e solidarietà, contrasto al doping). Dovranno poi promuovere tutti gli aspetti legati alla prevenzione della salute (obesità precoce, sovrappeso, sedentarietà precoce, malattie ipocinetiche ossia quelle legate all’assenza o riduzione dell’attività fisica, corretta alimentazione) ed a corretti stili di vita (aumentando la quantità e la qualità del tempo dedicato all’attività fisica sia a scuola che fuori da essa). Infine avranno il compito di diffondere e valorizzare la capacità dello sport di fungere da strumento di integrazione interculturale (conoscenza e rispetto dell’altro e delle altre culture, fare sport con ragazzi stranieri e conoscere i giochi delle altre comunità). Gli studenti saranno tenuti a partecipare ad incontri di formazione relativi ai loro compiti ed ai principi ispiratori della Carta Etica.

L’accordo, che ha validità di quattro anni, prevede inoltre che il tirocinio così svolto, oltre al valore per il corso di studi universitario, sia valido anche per l’attribuzione di un punteggio in vista della partecipazione a concorsi per il reclutamento di personale docente.