Toscana

TERREMOTO ABRUZZO, SAN DEMETRIO DICE GRAZIE ALLA TOSCANA

“Gli atti di solidarietà sono nel dna del Consiglio regionale della Toscana e hanno spirito bipartisan. Quello che ci rallegra oggi è vedere la testimonianza tangibile del nostro contributo per la costruzione della scuola di San Demetrio Ne’ Vestini, devastata dal sisma del 6 aprile 2009”. Con queste parole il vicepresidente dell’assemblea legislativa toscana Roberto Benedetti ha salutato il primo cittadino del paese abruzzese Silvano Cappelli, venuto a Firenze per dire grazie alla Toscana.Il Consiglio regionale, con la legge 25 del 22 maggio 2009, approvata a tempo di record, contribuì con 500 mila euro – somma ricavata dall’avanzo di amministrazione del 2008 – alla realizzazione di una cittadella scolastica per i comuni della valle dell’Aterno. “Due scuole in 100 giorni, 8 giugno-19 settembre 2009, grazie anche alla Toscana, – ha detto il sindaco Cappelli. La nuova costruzione e la ristrutturazione di parti esistenti dell’Istituto hanno permesso il rientro a scuola di circa 300 bambini, in linea con l’inizio dell’anno scolastico. Siamo qui – ha aggiunto – perché non vogliamo dimenticare e desideriamo sancire l’amicizia tra il comune di San Demetrio Ne’ Vestini, la Regione e le Province”.Il sindaco Cappelli ha donato al Consiglio una targa in memoria della ricostruzione della scuola. Sono stati proiettati video e filmati sulla ricostruzione della cittadella scolastica ad opera della protezione civile toscana.Tra gli intervenuti insieme al sindaco Cappelli, l’assessore alle attività produttive Giovanni Cappelli, l’ingegner Fausto Pancella responsabile dell’ufficio tecnico e Demetrio Placidi della polizia municipale di San Demetrio. All’incontro erano presenti anche il vicepresidente Giuliano Fedeli, i consiglieri regionali Paolo Bambagioni, Vincenzo Ceccarelli, Marta Gazzarri, Mauro Romanelli e rappresentanti delle province toscane, impegnate nel progetto. (bb)