Toscana

TRASPORTI, DAL 1° FEBBRAIO IN TOSCANA PREZZI CALMIERATI PER GLI INTERCITY

Dal primo febbraio sarà operativa la carta “Tutto Treno Toscana”, valida un anno, che permetterà di accedere agli ES City, IC Plus, IC, ICN con abbonamento regionale. A fine dicembre la Regione Toscana aveva siglato una prima intesa che già dal primo gennaio permette ai cittadini abbonati Eurostar e IC di poter utilizzare anche i treni regionali senza dover rifare il biglietto, ma con una integrazione del 5 per cento. Ora si aggiunge questo ulteriore impegno, assolutamente nuovo, che permette agli abbonati regionali che vogliono usare gli IC di farlo con una carta annuale. In questo caso i vantaggi sono ancora più evidenti: si potrà viaggiare su tutti i regionali ed Intercity con una spesa aggiuntiva di 15 euro al mese. La carta, valida esclusivamente per i residenti in Toscana, permette l’accesso alle carrozze di sola 2^ classe e costa 150 euro per percorrenze fino a 100 Km e 250 Euro oltre 100 Km. La carta vale solo per percorsi all’interno dei confini tariffari regionali (è possibile viaggiare anche fuori regione solo se previsto dagli abbonamenti regionali), ed è valida anche in appoggio agli abbonamenti Pegaso (gli abbonati Pegaso possono cioè salire su IC se sono in possesso della carta annuale) ed è sostituibile una sola volta in caso di furto o smarrimento.«Il “regalo natalizio” fatto da Trenitalia ai pendolari – commenta l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti – ha imposto agli utenti dei servizi nazionali una vera e propria vessazione. Il blocco dell’utilizzo degli abbonamenti regionali su treni IC, insieme all’impossibilità per gli abbonati ES e IC di utilizzare i treni regionali avvenuto negli ultimi giorni di dicembre, ha reso complicato rimediare a tutti i problemi per gennaio. In tutto questo il Governo, che &egrav e; responsabile per i servizi nazionali, non è intervenuto in alcun modo. E allora è toccato alla Regioni occuparsi degli utenti pendolari che usano i servizi nazionali e questo la Toscana ha fatto. Ci siamo quindi impegnati – spiega l’assessore – per venire incontro alle esigenze dei pendolari, pagando a Trenitalia la differenza economica che questo nuovo accordo comporta.» Dal 1° febbraio, dunque, anche la dipendente comunale pendolare di Carrara, che aveva denunciato sui quotidiani i costi lievitati del servizio, potrà riprendere a viaggiare alle stesse condizioni del 2008, risparmiando oltre 40 euro al mese rispetto alle attuali tariffe. Potrà organizzare i suoi spostamenti acquistando nuovamente l’abbonamento Pegaso con urbano Carrara (costo attuale 77,30) ed abbinarlo alla Carta da 150 euro (circa 12,50 al mese) per poter utilizzare l’intera gamma dei servizi regionali ed Intercity tra Viareggio e Carrara.Per i cittad ini di Arezzo, invece, che con abbonamento regionale avevano accesso gratuito a due IC (perché la Regione pagava la carta mensile d’accesso), con l’eliminazione di questa carta da parte di Trenitalia, la situazione era in netto peggioramento. La Regione è intervenuta in questo caso con un accordo che riguarda in modo indifferenziato tutto il servizio intercity della Toscana, e quindi valido anche per Grosseto, Follonica, Pisa, Livorno, Massa, Prato e Chiusi oltre che per Arezzo. Un accordo, questo, molto vantaggioso se si guarda agli altri centri, ma anche per gli aretini che possono fruire di tutti gli IC e non solo due. A fronte di queste risultati positivi, è opportuno segnalare che ancora manca una risposta risolutiva di Trenitalia sulla questione degli abbonamenti “speciali” per quei casi, come Prato-Bologna, in cui i pendolari hanno la possibilità di fruire dell’Eurostar solo in andata e degli IC per il ritorno. Non è giusto, infatti, che gli utenti paghino l’intero abbonamento Eurostar, ma ad oggi l’unica possibilità che hanno è quella di fare un abbonamento ES unidirezionale a metà prezzo: sarà questo il prossimo impegno della Regione. (cs-Francesca Calonaci )