Toscana

TUNISIA: UCCISO PRETE POLACCO, IN CENTINAIA MANIFESTANO PER STATO LAICO

(ASCA-AFP) – Tunisi – Le autorità tunisine e il principale movimento islamista del paese hanno denunciato l’omicidio di un sacerdote polacco che è stato trovato morto con uno squarcio alla gola. Si tratta di Marek Rybinski, 34 anni, trovato senza vita nel garage della scuola religiosa privata dove era responsabile per la contabilità, a Manouba, nei pressi della capitale Tunisi. In centinaia oggi sono scesi in piazza chiedendo uno “stato laico”. La mobilitazione è partita dal social network Facebook e i dimostranti si sono riversati sulla Bourguiba Avenue, a Tunisi, sventolando cartelli su sopra scritto: “laicità = libertà e tolleranza” e “Stop ad atti estremisti”. “Siamo scesi in piazza per mostrare che la Tunisia è un paese tollerante che respinge il fanatismo e per rafforzare la laicità nella legge”, ha detto uno degli organizzatori della manifestazione. Nel frattempo il ministero degli affari religiosi tunisino ha condannato l’omicidio attraverso una nota: “Il ministero degli affari religiosi condanna di questo atto criminale e invita tutti gli uomini di religione e la società civile ad agire con determinazione per prevenire tali atti si ripeta”. “La Tunisia – si legge ancora – è sempre stato un luogo di pacifica coesistenza tra razze e nazionalità e luogo di dialogo tra civiltà, religioni e culture”.