Toscana

Traffico, a Firenze con nuove app si paga solo sosta effettiva

Cosa cambia nel dettaglio? La sosta oraria nei circa 30.500 stalli blu di Firenze potrà essere pagata, oltre che con carte di credito, bancomat, monete e «Tap and Park», l’applicazione lanciata da Sas nel 2016, anche con «Phonzie» e «Telepass Pay».

In pratica si scarica una delle due applicazioni, ci si registra e attraverso i più diffusi sistemi di pagamento (carta di credito, prepagata, paypal o conti correnti) si attiva il pagamento e il servizio. In entrambi i casi, sarà addebitato e pagato solo il tempo effettivo della sosta e se invece la sosta si prolunga sarà possibile prolungare il pagamento senza dover tornare al parcometro.

«Queste due nuove applicazioni che entrano in funzione oggi- spiega l’assessore all’Innovazione tecnologica Lorenzo Perra– sono state volute e create per agevolare ancora di più i pagamenti e per rendere Firenze ancora più smart, in linea con altre grandi città. Con queste applicazioni infatti la sosta si potrà pagare a Firenze ma anche in altre città in modo da agevolare anche i pendolari, i visitatori e i turisti». Questo sistema, gli fa eco l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, «facilita l’utilizzo della sosta di superficie. La nostra prospettiva è arrivare alla prenotazione dei posti, in modo da ridurre così del 30% della mobilità passiva in città costituita da chi cerca stalli di sosta».