Toscana

Università. In Toscana sconto su Tpl. Nuove residenze in arrivo

Fra i nuovi servizi l’azienda, diretta da Francesco Piarulli, intende diffondere l’accesso ai servizi di trasporto pubblico locale con un co-payment di soli 48 euro per chi non riceve una borsa di studio. Un intervento, finora sperimentale, indirizzato agli oltre 50 mila iscritti all’università di Firenze.

È quanto emerge dal bilancio previsionale dell’azienda Dsu, approvato oggi a maggioranza dalla commissione Sviluppo Economico del Consiglio regionale. Un budget che conferma gli stanziamenti dell’anno precedente: 14 milioni vengono assegnati alle spese di funzionamento e di gestione, 12,575 milioni per le borse di studio (in Toscana sono 14.681 i beneficiari per l’anno accademico 2018-2019) e i servizi aggiuntivi per gli studenti, 15,6 milioni per la tassa regionale.

Dal fondo integrativo statale, invece, arriveranno 2,7 milioni. L’azienda prova ad ampliare il raggio d’azione: sta per attivare, in effetti, una piattaforma per supportare gli studenti fuori sede nel reperire un alloggio sul mercato privato a costi congrui. Sul fronte dei posti letto, invece, a Pisa la speranza è di trovare, a breve, nuove strutture gestite da privati. Ad ogni modo nel 2021 aprirà la nuova residenza di San Cataldo con 240 posti. A Firenze aprirà i battenti il campus Morgagni con altri 120 posti.

Apprezzamento per il lavoro dell’azienda viene espresso dal presidente della commissione, Gianni Anselmi (Pd).