Toscana

Viareggio, Avis al Carnevale 2023 con trecento volontari

Domenica 19 febbraio oltre 300 persone provenienti da tutta Italia animeranno la tribuna Sud con i colori della campagna “Be red, be yellow, be Avis”, che punta a promuovere un nuovo approccio al dono basato sull’alternanza di sangue e plasma, per rispondere meglio alle esigenze del sistema trasfusionale. 

Durante il corteo che avrà inizio alle ore 15, la nutrita delegazione darà vita a un’originale coreografia ispirata ai due colori simbolo della campagna, rosso-sangue e giallo-plasma, e sfoggerà un enorme logo di Avis lungo 16 metri e alto 8.

«Dal 1873 il Carnevale è simbolo indiscusso di arte, tradizione, spettacolo e cultura – sottolinea il Presidente nazionale Gianpietro Briola – e per noi di Avis è un appuntamento fisso nel quale diffondere, in modo insolito e creativo, la gioia di donatore. In un momento così complesso come quello che stiamo vivendo sul piano economico, sociale e internazionale, la nostra partecipazione vuole essere un monito ad arricchire la quotidianità di piccoli gesti che possano rendere il nostro mondo un posto migliore. In particolare, attraverso la nostra coreografia vogliamo porre l’accento sulla necessità di incrementare il numero di donatori e donazioni, al fine di consolidare l’autosufficienza di sangue e ottenere quella di plasma, un traguardo che purtroppo il nostro Paese non ha ancora centrato». 

L’evento è frutto della sinergia tra Avis Nazionale, Avis Regionale Toscana, Avis Comunale Viareggio e la Consulta Giovani dell’Associazione.

«Anche un momento di spensieratezza e allegria come il Carnevale di Viareggio – commenta la Presidente di Avis Regionale Toscana, Claudia Firenze – può essere un’occasione per ricordare l’importanza di fare azioni in favore degli altri, come donare il sangue e il plasma. Ringraziamo Avis Comunale Viareggio per questa iniziativa che raggiunge anche i più giovani, sensibilizzandoli a diventare donatori».

Il Presidente di Avis Comunale Viareggio, Maurizio Rossetti, aggiunge: «Per chi vive in questa città il Carnevale è parte integrante della propria vita e della propria identità. È anche un’occasione per dimostrare che il volontariato e tutta la società civile possono, assieme, creare qualcosa di bello. Lo abbiamo dimostrato anche e soprattutto durante la pandemia, quando l’apporto del Terzo settore è stato essenziale per rispondere ai bisogni della comunità e del sistema sanitario».

Proprio nell’ottica di una sempre più proficua sinergia tra i diversi attori della società civile, la sfilata del 19 febbraio sarà anche un’occasione per consegnare alla Presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio, Maria Lina Marcucci, un riconoscimento espressamente voluto da Avis in occasione del 150° anniversario del Carnevale. Una targa e un vassoio in cristallo come simbolo di riconoscenza e gratitudine verso una manifestazione che ha sempre accolto a braccia aperte i donatori di sangue, dimostrandosi attenta alla diffusione dei valori della generosità e della gratuità.