Si celebra oggi in Italia e in vari paesi la solennità dell’Ascensione di Cristo al cielo, come ha ricordato papa Benedetto XVI prima della preghiera del Regina Caeli davanti ai fedeli convenuti in Piazza San Pietro e alle decine di migliaia di esponenti dell’Azione Cattolica, che celebra i suoi 140 anni d’esistenza. In questa prima domenica di maggio, mese mariano, riviviamo questa esperienza anche noi, sentendo più intensamente la presenza spirituale di Maria ha sottolineato il Pontefice, che dopo la celebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei) si è a lungo rivolto alla più ampia e diffusa associazione cattolica laicale d’Italia. In una Chiesa missionaria, posta dinanzi ad una emergenza educativa come quella che si riscontra oggi in Italia ha detto il Papa rivolgendosi ai membri dell’Azione Cattolica, bambini, giovani e adulti – voi che la amate e la servite sappiate essere annunciatori instancabili ed educatori preparati e generosi; in una Chiesa chiamata a prove anche molto esigenti di fedeltà e tentata di adattamento, siate testimoni coraggiosi e profeti di radicalità evangelica; in una Chiesa che quotidianamente si confronta con la mentalità relativistica, edonistica e consumistica, sappiate allargare gli spazi della razionalità nel segno di una fede amica dell’intelligenza, sia nell’ambito di una cultura popolare e diffusa, sia in quello di una ricerca più elaborata e riflessa; in una Chiesa che chiama all’eroismo della santità, rispondete senza timore, sempre confidando nella misericordia di Dio. Continuate – ha aggiunto il Santo padre ricevendo gli applausi della folla – a lasciarvi ispirare dalle tre grandi consegne’ che il mio venerato predecessore, il Servo di Dio Giovanni Paolo II vi ha affidato a Loreto nel 2004: contemplazione, comunione e missione.MisnaIl Discorso del Papa all’Azione Cattolica
