Vita Chiesa

BENEDETTO XVI: INCONTRO CON DELEGAZIONE PATRIARCATO COSTANTINOPOLI, «AUTENTICA FRATERNITÀ»

“Siate benvenuti a Roma in occasione della Festa dei patroni di questa Chiesa, i Santi apostoli Pietro e Paolo. Mi è particolarmente gradito salutarvi con le parole che San Paolo rivolgeva ai cristiani di questa città: ‘Il Dio della pace sia con tutti voi’ (Rm 15,32)”. È questo il saluto che Benedetto XVI ha rivolto oggi alla delegazione del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, arrivata a Roma in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo (29 giugno). “La vostra partecipazione a questa nostra Festa, come la presenza di nostri rappresentanti a Costantinopoli per la Festa dell’apostolo Andrea – ha detto il Papa -, esprime l’amicizia e l’autentica fraternità che unisce la Chiesa di Roma ed il Patriarcato ecumenico, vincoli che sono solidamente fondati su quella fede ricevuta dalla testimonianza degli apostoli”. Al tempo stesso, però – ha ricordato il Pontefice -, “la comunione non completa che già ci unisce deve crescere fino a raggiungere la piena unità visibile”.“In un contesto storico di violenze, indifferenza ed egoismo, tanti uomini e donne del nostro tempo si sentono smarriti –ha spiegato il Santo Padre -. È proprio con la testimonianza comune della verità del Vangelo che potremo aiutare l’uomo del nostro tempo a ritrovare la strada che lo conduce alla verità. La ricerca della verità, infatti, è sempre anche ricerca della giustizia e della pace, ed è con grande gioia che costato il grande impegno con cui il Patriarca ecumenico Sua Santità Bartolomeo I, si prodiga su questi temi”. In unione di intenti con l’esempio di Giovanni Paolo II, il Papa ha voluto invitare tutti i cristiani, gli esponenti delle altre tradizioni religiose del mondo e personalità del mondo della cultura e della scienza, a partecipare il prossimo 27 ottobre nella città di Assisi ad una giornata di riflessione, dialogo e preghiera per la pace e la giustizia nel mondo, che avrà come tema “Pellegrini nella verità, pellegrini nella pace”. “Il camminare insieme sulle strade della città di San Francesco – ha concluso – sarà il segno della volontà di continuare a percorrere la via del dialogo e della fraternità”.Sir