Vita Chiesa

CATECHESI: DON POMPILI A CONVEGNO CEI, «IL VIRTUALE È UNA NUOVA FORMA DI REALTÀ»

“Il virtuale è una nuova forma di realtà, anche se, comunque la si voglia intendere, resta artificiale, cioè non naturale”. Lo ha detto don Domenico Pompili, sottosegretario della Cei e direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali, aprendo la giornata conclusiva del Convegno dell’Ufficio catechistico in corso a Reggio Calabria. Tra la tecnologia e l’uomo, la tesi di fondo del relatore, c’è “una reciproca influenza” e non sono possibili “interpretazioni a senso unico”. L’uomo tecnologico, cioè, “quando naviga su Internet non interviene in qualcosa che gli sta semplicemente di fronte, ma come un qualcosa che lo ri-comprende e lo contiene. Il soggetto, anzi, finisce per sentirsi quasi in simbiosi con l’apparato tecnologico, tendendo a vedere se stesso quasi come una protesi di esso”. In questa prospettiva, per Pompili, la realtà virtuale “non è più tanto mediazione di una realtà naturale, quanto una nuova realtà”, dove “artificiale è il moltiplicatore che amplifica la mia naturale disposizione alla relazione, ma non la relazione stessa”, la quale “è naturale e resta naturale”. Non si tratta, allora, di “guardare con sospetto” le tecnologie, ma di “evitare l’ingenuità di credere che esse siano così semplicemente a nostra disposizione, senza modificare in nulla il nostro modo di percepire la realtà”. Internet, dunque, come “spazio umano”.Sir