Vita Chiesa

INCIDENTE IN TANZANIA, MERCOLEDI’ A FIRENZE I FUNERALI DEI TRE PADRI CAPPUCCINI

Torneranno a Firenze martedì prossimo le salme dei tre padri cappuccini scomparsi martedì scorso in Tanzania a causa di un incidente: il Ministro Provinciale Luciano Baffigi, padre Corrado Trivelli, padre Silverio Ghelli e del giovane che era con loro in questo viaggio missionario, Andrea Ferri. Dal pomeriggio (se saranno superate le ultime difficoltà burocratiche) le salme dei tre religiosi saranno esposte nella chiesa di San Francesco e Santa Chiara a Montughi, mentre quella di Andrea Ferri sarà portata nella chiesa di Cerbaia dove alle 21 si terrà la veglia funebre e il giorno seguente (mercoledì) alle ore 10 saranno celebrate le esequie. I funerali dei confratelli invece si svolgeranno lo stesso mercoledì 30, alle ore 10, nella Basilica di S.Croce a Firenze.Il Vicario Provinciale padre Stefano Baldini Orlandini, che ha preso per il momento la guida della Provincia Toscana dei Cappuccini, partirà venerdì per la Tanzania per partecipare alle celebrazioni che si terranno domenica 27 pomeriggio a Pugu, nella parrocchia dove fr. Silverio svolgeva il suo ministero e lunedì mattina a Dar Es Salaam nella parrocchia dei Cappuccini a Msimbazi. Una veglia di preghiera si terrà lunedì 28, alle 21,30, nella chiesa dei Cappuccini in via Diaz a Prato.“Tantissime persone – scrive in un messaggio padre Baldini Orlandini – ci sono accanto, soffrono con noi, pregano per noi. Per primo il Ministero Generale che ci ha inviato un messaggio di fraterna condivisione; i Ministri Provinciali e confratelli di tante fraternità, l’Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori e gli altri Vescovi della Toscana, tanti sacerdoti, i confratelli francescani, le sorelle Cappuccine, i laici dell’Ordine francescano secolare e della GiFra. Tantissimi amici ci hanno espresso il loro dolore e la loro vicinanza, in un momento in cui abbiamo bisogno di questa manifestazione di affetto. In particolare ci consola vedere quanta gente voleva bene a Luciano, a Corrado, a Silverio e ad Andrea. Ad ognuno il mio grazie e quello di tutti voi, cari fratelli cappuccini. La mia personale presenza nella condivisione del dolore e dell’affetto intendo esprimerla anche a nome di tutti i frati toscani, alle famiglie ed ai parenti delle vittime di questo tragico evento”.