Vita Chiesa

India: morta suor Nirmala. Arcivescovo di Calcutta, «è spirata in pace»

Lo ha annunciato all’Indian Express l’arcivescovo della città indiana, monsignor Thomas D’Souza. La suora soffriva da tempo di problemi cardiaci ed era da poco tornata a casa dopo un periodo trascorso in ospedale. «È spirata in pace. Era una grande anima», ha detto l’arcivescovo Thomas D’Souza. Il presidente indiano Pranab Mukherjee ha definito il decesso «una grave perdita per Calcutta e per il mondo». E il primo ministro del West Bengala Mamata Banerjee è stata una delle prime a twittare la triste notizia: «Addolorata per la scomparsa di suor Nirmala che ha guidato le Missionarie della Carità dopo Madre Teresa. Calcutta e il mondo sentiranno la sua mancanza». I funerali si terranno mercoledì a Calcutta e sono attese migliaia di persone.

«Quando l’ho vista circa 15 giorni fa – racconta l’arcivescovo D’Souza – era incosciente e stava lottando. Ma negli ultimi due giorni aveva ripreso conoscenza e ha parlato del lavoro da fare». Suor Nirmala era nata a Ranchi ed è entrata a far parte dell’ordine delle Missionarie della Carità nel 1976. Il suo nome originale era Nirmala Joshi.

Seguendo l’esempio di Madre Teresa, si dedicò completamente al servizio dei poveri. È stata una delle prime suore inviate in missione all’estero. Alla guida dell’Ordine, aveva preso il posto di Madre Teresa sei mesi prima che il premio Nobel per la pace, proclamata beata da Giovanni Paolo II, morisse il 5 settembre del 1997. Da allora aveva guidato le suore della carità fino al 2009, anno in cui si era ritirata per motivi di salute e la guida delle suore della carità è stata presa dalla tedesca suor Mary Prema Pierick di 62 anni. Anche se suor Nirmala è succeduta a Madre Teresa come superiore generale, il titolo di «Madre» non è stato conferito a nessuno dell’ordine dopo Madre Teresa. L’arcivescovo fa sapere che il funerale si terrà presso la Casa Madre a AJC Bose Road e sarà sepolta al cimitero di San Giovanni, dove molte delle suore riposano, ha detto Thomas D’Souza.