Vita Chiesa

LA SCOMPARSA DI ALBERTO GIGLIOLI, VESCOVO EMERITO DI MONTEPULCIANO-CHIUSI-PIENZA

Si è spento questa mattina presso il Policlinico universitario di Siena, dove era ricoverato da alcuni giorni, monsignor Alberto Giglioli, Vescovo Emerito di Montepulciano – Chiusi – Pienza, diocesi che aveva guidato dal 7 ottobre 1975, quando fu nominato Vescovo delle tre Diocesi di Chiusi e Pienza e di Montepulciano prima della loro fusione avvenuta nel 1986. Continuò ad essere Vescovo della nuova Diocesi fino al 25 marzo 2000, quando, per raggiunti limiti di età, rassegnò le sue dimissioni e si ritirò a Siena.

Monsignor Alberto Giglioli era nato a Buonconvento (Si) il 4 febbraio 1924. Frequentò il Seminario Arcivescovile di Siena e il 29 giugno 1947 venne ordinato sacerdote da monsignor Mario Toccabelli che subito dopo lo inviò a perfezionare gli studi teologici al Pontificio Istituto Biblico di Roma, dove si specializzò in Sacra Scrittura.Ritornato in Diocesi insegnò Teologia Dogmatica e Sacra Scrittura presso il Seminario Interdiocesano del quale divenne Rettore nel 1967. A Siena ricoprì anche altri incarichi pastorali: fu parroco di Monsindoli e Ginestreto, delegato vescovile dell’Azione Cattolica, animatore del Centro studi di San Donato per la preparazione teologica e spirituale dei giovani senesi.La sua profonda spiritualità, unita alla preparazione teologica ed umanistica, fece di lui un apprezzato direttore spirituale e confessore da parte di tante persone di ogni età e di ogni ceto sociale.Dotto e brillante conferenziere ha presieduto e partecipato a numerosi convegni di Sacra Scrittura e di spiritualità pubblicando anche volumi fondamentali per tali argomenti.

Nell’aprile del 1970 fu nominato Vescovo titolare di Bitilio e inviato a Montepulciano in qualità di ausiliare dell’Arcivescovo monsignor Mario Castellano per quella Diocesi. E fin dall’inizio del suo ministero episcopale si distinse per la sua incessante attività tra i giovani continuando anche da Vescovo l’esperienza intrapresa anni prima con i “campi-scuola”.

Nei suoi trenta anni di episcopato nel sud della provincia di Siena Monsignor Alberto Giglioli ha continuato la sua opera educativa tra i giovani, nel promuovere l’Azione Cattolica, privilegiando l’annuncio della Parola di Dio in tutte le parrocchie soprattutto sotto la forma di “Missioni”, visitando continuamente le varie comunità parrocchiali in tutte le occasioni delle feste e ricorrenze patronali e con la Visita Pastorale.

Di carattere molto riservato non manifestava sempre i suoi veri sentimenti, ma sapeva con intelligenza e con misura esprimere la sua partecipazione e il suo affetto pastorale a tutte le persone che incontrava, pronto sempre ad ascoltare chiunque a lui ricorreva per qualsiasi bisogno.

Negli ultimi anni la sua salute si è gradualmente aggravata tanto da impedirgli la partecipazione, in varie occasioni, alla vita della nostra diocesi, occasioni che egli ben volentieri coglieva per tornare in mezzo al suo popolo.

Nel pomeriggio di domani, martedì 4 gennaio alle ore 15.00, sarà celebrata in Siena presso la chiesa della Santissima Annunziata, una cerimonia funebre, al termine della quale la salma verrà traslata a Montepulciano in Cattedrale per la Veglia funebre che avrà inizio alle ore 21.00. Le esequie si svolgeranno in Cattedrale alle ore 15.00 di mercoledì 5 gennaio alla presenza dei Vescovi della Toscana e della autorità locali. La salma sarà temporaneamente inumata nella Cappella del Clero del Cimitero di Santa Chiara in Montepulciano per essere poi trasferita definitivamente nella Cattedrale secondo il Suo desiderio.