Vita Chiesa

Montepulciano, il saluto alla diocesi del vescovo Rodolfo

Migliaia di fedeli hanno gremito l’antico Duomo per ringraziare il Vescovo che, in tredici anni di presenza, è stato un vero «riformatore» grazie ai suoi interventi strutturali e pastorali in tutte le Parrocchie della Diocesi.

Una Diocesi piccola – quasi 73.000 abitanti – ma viva e piena di risorse che, sapientemente, sono state valorizzate da mons. Cetoloni, per molti – credenti e non – amico, punto di riferimento e fratello nella fede, con lo stile tipicamente francescano che lo ha contraddistinto in questi anni di fecondo ministero episcopale.

Nella sua omelia il Vescovo ha ricordato la presenza di Dio che «passa» attraverso le persone, con la loro semplicità ed il loro modo di essere: pensiero fatto proprio nel motto episcopale «Verbum caro», scelto tredici anni or sono, quando il Beato Giovanni Paolo II lo chiamò alla guida di una delle più antiche Diocesi toscane.

Nel saluto del Vicario Generale, mons. Icilio Rossi, sono stati evidenziati «i rapporti profondi, capaci di motivare una riconoscenza grande», testimoniata dall’innumerevole folla che domenica pomeriggio ha varcato la soglia di Piazza Grande. Anche il sindaco della città, Andrea Rossi – a nome dei sindaci di tutti i comuni della Diocesi – ha evidenziato «il Cetoloni-uomo che ha saputo professare e praticare la solidarietà, che ha fatto conoscere la Terra Santa, che ha abbattuto barriere ideologiche e pregiudizi che sembravano insuperabili con la straordinaria forza della semplicità, che è soprattutto lo specchio infinito di ricchezza interiore».

Al solenne rito, al quale hanno preso parte mons. Zadi (Vescovo emerito di Civita Castellana) e mons. Giovannetti (Vescovo emerito di Fiesole), erano presenti circa cinquanta sacerdoti nonché confraternite, associazioni e movimenti che, in questi anni, mons. Cetoloni ha seguito con costanza e passione. Commovente l’abbraccio finale con i fedeli: il Vescovo Rodolfo ha voluto salutare personalmente, al termine della celebrazione, i preti e tutti i presenti.

Fascicolo speciale per l’ingresso in Diocesi di Grosseto