Vita Chiesa

Olanda: online il Rapporto 2015 su «monitoraggio degli abusi sessuali nella Chiesa»

Lo comunica una nota in cui si precisa che la commissione denunce «si riunisce due giorni la settimana per ascoltare le storie delle vittime ed emettere un giudizio». Quando la vittima è riconosciuta tale, il Comitato per la compensazione procede al risarcimento economico. Finora sono stati pagati quasi 21 milioni di euro, per 699 casi. Quando le vittime non vogliono passare attraverso l’iter della denuncia «perché percepita come gravosa o per altri motivi», come avvenuto in circa 300 casi, si trovano forme alternative. In 937 casi la denuncia è stata dichiarata infondata, in 286 casi «non giustificata soprattutto a causa della mancanza di elementi di prova».

«Dopo anni d’intenso lavoro molto è stato raggiunto» ha dichiarato il presidente della Fondazione Rob Beeten: «Abbiamo sempre cercato, insieme ai rappresentanti delle vittime, la via migliore, mantenendo sempre al centro le vittime, come essi potrebbero testimoniare. Nella maggior parte dei casi lo hanno apprezzato, per quanto doloroso sia stato ritornare alla loro triste storia».

Si prevede che entro il 1 settembre 2016 siano affrontati tutti i casi. Resta attiva la piattaforma per l’aiuto alle vittime di abusi sessuali nella Chiesa: «l’esperienza ha dimostrato che l’aiuto resta un urgente bisogno».