Vita Chiesa

PERUGIA: CASA DELLA TENEREZZA, UNA «CLINICA» PER I MATRIMONI IN CRISI

4 Febbraio 2003 - 00:00

Link copiato negli appunti

Si chiama “Casa della Tenerezza” la nuova struttura che nascerà entro l’anno a Montemorcino di Perugia, voluta dalla comunità cristiana per offrire un aiuto ai matrimoni in crisi. “Tra un mese, massimo due – dice mons. Rocchetta, teologo, docente universitario ed esperto di spiritualità coniugale e familiare, cui è stata affidata la direzione del centro familiare – saremo in grado di avviare l’attività di questo centro, cominciando dalla formazione di coppie di coniugi con figli e di singole persone, che accoglieranno e seguiranno i coniugi in crisi. Alcune di queste famiglie abiteranno all’interno del centro per dare vita a una famiglia di famiglie al servizio di quelle più fragili”.

Il centro familiare si inquadra nelle iniziative di pastorale coniugale e familiare della diocesi che prevedono corsi di educazione all’amore, percorsi di fede per fidanzati, accompagnamento delle giovani coppie, consultorio per la patologia familiare, attenzione ai problemi di omosessuali – divorziati – separati, aiuto per il rapporto educativo genitori-figli. “Tutto questo – spiega mons. Rocchetta – per fare fronte all’emergenza della famiglia di oggi, mai come adesso in crisi. Questo è un concreto servizio della Caritas messo in cantiere per coloro che cercano aiuto prima di decretare la fine dell’unione benedetta da Dio. Grazie al contributo di esperti, si lavorerà perché l’amore sofferente si faccia misericordia, riconciliazione, perdono. La Chiesa – conclude mons. Rocchetta – offre questo affinché si possa pensare bene alle gravi conseguenze che una rottura familiare comporta, soprattutto tante sofferenze per i figli ma anche per i genitori”.Sir