Vita Chiesa

Papa in Sri Lanka: p. Lombardi, «Molto contento per accoglienza straordinaria»

«Un’accoglienza straordinaria, molto molto bella e calorosa, che io effettivamente da un Paese in cui i cattolici sono una minoranza, non mi sarei aspettato. Sia la solennità e la bellezza dell’accoglienza all’aeroporto, con le danze, con i canti, con tutta la ricchezza storica e culturale del Paese, sia poi anche l’accoglienza lungo la strada, dall’aeroporto alla città: 28 km di gente dalle due parti, o perlomeno da una parte, ma con molta gente, veramente. Non c’era un buco, non c’era un filo di spazio in questo muro di persone». Così padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana, racconta le prime ore del Papa in Sri Lanka, in un’intervista a Radio Vaticana. E, aggiunge, «il Papa, naturalmente, stava a suo agio, come fa lui sul papamobile: infatti, poi, ha preso tanto di quel sole… a lui piacciono i papamobile aperti ma poi, dopo, quando c’è il sole tropicale se ne sentono anche le conseguenze… Ma era un incontro con la gente, veramente bello e cordiale. Quindi, io direi che il primo impatto è stato bellissimo». Il Pontefice «è stato molto contento». «So che il suo atteggiamento, la sua sensibilità sono molto positivi – chiarisce padre Lombardi -. Io ho parlato con lui sull’aereo: era in ottima forma, molto contento, si avvicinava a questo viaggio con grande speranza e con grande serenità. E mi sembra che sia ricompensato».