Vita Chiesa

Prato, pellegrinaggio in Armenia guidato dal vescovo Agostinelli

La partenza è in programma questo venerdì, 25 aprile, mentre il ritorno è previsto per sabato 3 maggio. «L’Armenia è una terra poco conosciuta ma ha una storia affascinante e antichissima», spiega don Innocenti, direttore dell’ufficio diocesano per i pellegrinaggi e organizzatore del viaggio, «là il cristianesimo è arrivato nel 315 e da allora il monachesimo è stato fiorente, come testimoniano i tanti monasteri ancora esistenti che andremo a visitare». Il pellegrinaggio avrà anche un forte valore ecumenico e prevede l’incontro con la Chiesa apostolica armena.

«L’Armenia è una terra bellissima e insieme martoriata, sia dal genocidio di inizio Novecento che dalla dominazione sovietica, che ha portato tanta povertà ma è anche e soprattutto un luogo di fede, chiamato il paese delle croci di pietra», aggiunge mons. Agostinelli, «per noi questa sarà una esperienza senza dubbio arricchente da un punto di vista storico e spirituale».

Il viaggio prevede la partenza in aereo da Fiumicino e poi, una volta atterrati in Armenia, i pellegrini si sposteranno in pullman per conoscere le bellezze, la storia e la cultura del luogo con una guida turistica. Le tappe prevedono Yerevan, Ashtarak e Amberd – un complesso-fortezza sul pendio del monte Aragats – la visita al convento di Hovhannavank, il complesso religioso di Saghmosavank e il monastero di Haghpat, dichiarato patrimonio dell’Umanità Unesco.