Vita Chiesa

SETTIMANA SOCIALE, GARELLI: FINITA UNITÀ POLITICA DEI CATTOLICI

“La grandissima maggioranza del mondo cattolico impegnato non ha più l’idea dell’unità politica dei cattolici”. A ribadirlo è stato Franco Garelli, docente all’Università di Torino e segretario del Comitato scientifico-organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani, nel corso della seconda conferenza stampa della 44ª Settimana Sociale dei cattolici italiani, in corso a Bologna fino a domani. Partendo dalle recenti affermazioni del presidente e del segretario generale della Cei sul tramonto dell’“unità partitica” dei cattolici, Garelli ha ricordato l’invito del Papa ad essere “pionieri” e “mediatori” nella storia, sottolineando che quella del laicato cattolico oggi è una “presenza multiforme” a partire da una “sensibilità comune che ci consente di monitorare continuamente la situazione e di agire di conseguenza”. In un mondo, quale quello attuale, in cui “prevalgono le adesioni senza appartenenza”, la “nuova stagione” del laicato cattolico consiste nell’“andare controcorrente tornando ad impegnarsi nei ruoli politici, sociali e istituzionali”.

“Non c’è solo l’ambito politico, anche mondi come quello dell’economia o della finanza può dare luogo a grosse spaccature nel mondo ecclesiale”, ha concluso Garelli, osservando che “la non diaspora dei cattolici non significa che tutte le scelte siano insignificanti in relazione alla fede”: di qui la necessità di un “costante monitoraggio dei principi ispiratori nelle scelte pratiche”, partendo proprio dalla “sensibilità comune sui valori”, tipica del laicato cattolico, che “può essere alla base di un progetto condiviso, su cui poi ognuno opera con la sua autonomia”.Sir

Speciale 44ª Settimana sociale