Vita Chiesa

Santa Sede-Vietnam: la nomina dei vescovi tra i temi del settimo incontro

A darne notizia è oggi la sala stampa vaticana, precisando che l’incontro è stato presieduto congiuntamente da Bui Thanh Son, vice ministro permanente degli Affari esteri, capo della Delegazione vietnamita, e da mons. Antoine Camilleri, sotto-segretario per i Rapporti con gli Stati, capo della Delegazione della Santa Sede.

«Le due parti hanno avuto un’ampia e completa condivisione circa i rapporti Vietnam-Santa Sede, includendo questioni riguardanti la Chiesa cattolica in Vietnam», si legge nel comunicato: «Le due arti hanno riconosciuto che le relazioni Vietnam-Santa Sede hanno avuto recentemente degli sviluppi positivi, in modo particolare nel mantenere contatti e consultazioni regolari a tutti i livelli, inclusi incontri ad alto livello nonché scambi di vedute nel corso delle riunioni del Gruppo di lavoro congiunto tra il Vietnam e la Santa Sede, e le visite pastorali in Vietnam del rappresentante pontificio non residente, l’arcivescovo Marek Zalewski». Le due parti, inoltre, «hanno concordato che i rapporti tra il Vietnam e la Santa Sede dovrebbero continuare ad essere mantenuti sulla base dei principi mutualmente condivisi e su un dialogo fecondo, allo scopo di far crescere la fiducia e di rafforzare le relazioni nell’interesse delle due parti e della comunità cattolica in Vietnam».

«Le due parti – si legge ancora nel comunicato – hanno discusso e raggiunto un accordo su questioni rilevanti per elevare, nel prossimo futuro, il livello delle relazioni tra il Vietnam e la Santa Sede, da un rappresentante pontificio non permanente a un rappresentante Pontificio permanente e hanno condiviso la convinzione che tale passo aiuterà a far crescere e sviluppare ulteriormente i rapporti tra le due parti».

Le due parti hanno ribadito i messaggi del Papa alla Comunità cattolica in Vietnam, sul «vivere il Vangelo nel cuore della Nazione» ed «un buon cattolico è anche un buon cittadino», quali «principi importanti» per la vita di tale comunità.

La Santa Sede, da parte sua, «ha espresso il suo apprezzamento e la sua gratitudine alla Parte vietnamita per l’attenzione che le autorità vietnamite hanno riservato alla Chiesa cattolica in Vietnam negli anni recenti», assicurando di seguire «con attenzione la profonda e dinamica vita della comunità cattolica nel Paese» e incoraggiando «la Chiesa cattolica in Vietnam a contribuire al bene comune e alla prosperità del Vietnam».

La Parte vietnamita ha, invece, ribadito che «il Partito e lo Stato vietnamita stanno realizzando con consistenza e instancabilmente migliorando il quadro politico per rispettare e garantire la libertà di credo e di religione del popolo; incoraggiando e agevolando la comunità cattolica, nell’operare nel rispetto delle leggi vietnamite, e nel partecipare attivamente allo sviluppo e alla costruzione economica e sociale, nazionale».

Tra gli argomenti dell’incontro, che «si è svolto in un’atmosfera cordiale e di mutuo rispetto», figurano anche «le questioni inerenti alla suddivisione delle diocesi a alla nomina dei vescovi in Vietnam. Le due parti hanno concordato anche di convocare l’ottavo Incontro del Gruppo di lavoro congiunto tra il Vietnam e la Santa Sede in Vaticano, in una data da concordare «attraverso i canali diplomatici».

Durante questo incontro, la delegazione della Santa Sede ha pure fatto una visita di cortesia al Primo Ministro Nguyen Xuan Phuc e al presidente del Comitato governativo per gli Affari religiosi Vu Chien Thang e ha assistito anche alla presa di possesso dell’arcivescovo di Hanoi, mons. Joseph Vu Van Thien.