Vita Chiesa

Si è svolta a Rimini la 42° convocazione nazionale del Rinnovamento nello Spirito

Molti i momenti e gli ospiti per una tre giorni ricca ed intensa, che conclude un quadriennio per i responsabili di servizio dal livello locale al livello nazionale.

Accanto a “momenti classici”, come la preghiera di lode e di ringraziamento, quest’anno ci sono state tre adorazioni eucaristiche nella modalità promossa dal Rinnovamento detta “Roveto Ardente”; a spiegare il tema della convocazione e a condurre momenti spirituali, ospiti di rilievo del mondo ecclesiale e della società italiana.

A condurre la penitenziale del venerdì mattina, momento immancabile alla convocazione, monsignor Guido Marini, Guido Marini, maestro per le celebrazioni liturgiche del Santo Padre, che ha sottolineato come è Gesù che scende ad incontrare l’uomo nella sua miseria.

Dopo l’adorazione eucaristica, l’intervento del presidente della CEI, il cardinale Gualtiero Bassetti, che ha benedetto a nome della Chiesa Italiana il nuovo statuto approvato recentemente, ed ha incoraggiato i fedeli a ringiovanire la chiesa, che è madre e maestra.

Il sabato è stato occasione per festeggiare i vent’anni del meeting bambini, che dal 1999 ospita i membri più giovani del movimento; è stato inoltre presentato il nuovo CD “Mi salverai” a cura della corale nazionale. Giorno ricco di interventi e riflessioni: dal saluto del Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi, all’intervento di mons. Santo Marcianò, ordinario militare per l’Italia che ha proposto una riflessione sul racconto di Zaccheo, sottolineando gli aspetti più rilevanti dell’episodio attraverso alcune parole chiave come “andare”, “scendere”, “di fretta”, che dovrebbero essere tipiche di ogni cristiano, perché ognuno di noi è un “mistero per l’altro”.

Il pomeriggio, è stato animato da una tavola rotonda dal tema “Chiamati a restituire dignità all’uomo e a non ‘lasciarci rubare la speranza’” moderata dal giornalista Rai Antonio Preziosi, con la presenza dell’economista Stefano Zamagni e del magistrato Antionio Mantovano, che con un intervento conclusivo di Salvatore Martinez, hanno parlato di economia inclusiva, di etica nelle leggi e di cultura di Pentecoste. Durante questo momento, le testimonianze dell’imprenditore fiorentino Marco Bartoletti e dell’avvocato Marcello Baldini.

Monsignor Pierbattista Pizzaballa, ha celebrato la messa del sabato e alla fine dell’eucaristia ha chiesto preghiere per il Medio Oriente e per i cristiani, che sono veramente i nuovi martiri del terzo millennio.   

La domenica 7 Aprile, una mattinata ricca di spunti di riflessione sul servizio e sulla responsabilità in vista dei rinnovi dei mesi prossimi: Mario Landi, si è soffermato sull’importanza di avere senso da responsabili e dono di guida per aiutare e servire i fratelli nei gruppi. Salvatore Martinez, nel suo intervento conclusivo, ha riletto il racconto di Zaccheo come esempio dell’incontro con Gesù e di come questo incontro oggi attraverso una vita rinnovata dall’esperienza della preghiera di Effusione, questo possa accadere anche a noi.

Al termine del suo intervento, e poi al termine della messa celebrata da Don Guido Pietrogrande assistente nazionale, Salvatore ha comunicato ai presenti la gioia per aver servito il movimento in questi anni e di sentirsi come “un padre” per ognuno dei membri del Rinnovamento. Alla fine della messa, il gesto conclusivo è stata una preghiera che ha coinvolto tutti i presenti perché preparassero il loro cuore all’ascolto della voce di Dio e del servizio nel movimento a livello locale, diocesano o nazionale.

(Foto di Lorenzo Falciani)