Vita Chiesa

Siena, Feste Cateriniane: presiederà il card. Rylko

Il cardinale Rylko, classe 1945, fu ordinato sacerdote nel 1969 dall’allora cardinale Karol Woytila. Dal 1995 al 2003 ha ricoperto l’incarico di segretario del Pontificio Consiglio per i laici, lasciando l’incarico per diventare Presidente dello stesso Consiglio, carica che ha ricoperto fino al 28 dicembre 2016, quando è stato nominato da Papa Francesco, arciprete della Basilica romana di Santa Maria Maggiore. Fu creato cardinale da Papa Benedetto XVI il 24 novembre 2007.

Le Feste cateriniane si apriranno sabato 28 aprile alle ore 12 con l’omaggio floreale al monumento a Santa Caterina da Siena in viale dei Mille. La cerimonia sarà aperta dall’omaggio floreale del Comune di Siena a questo seguiranno gli omaggi delle autorità civili e delle associazioni di volontariato. Il programma delle Feste proseguirà con il concerto in cattedrale la sera alle ore 21,15.

La domenica 29 aprile, dies natalis di Caterina da Siena, la cerimonia inizierà alle ore 9,30 in piazza del Campo da dove il corteo con le contrade, con la rappresentanza del comune di Colle Val d’Elsa che quest’anno offre l’olio e del Comune di Siena, muove verso la Casa Santuario di Santa Caterina da Siena. Qui, nel Portico votivo dei Comuni d’Italia, alla presenza delle autorità civili e militari, si terranno le allocuzioni dell’arcivescovo monsignor Antonio Buoncristiani, del Sindaco di Colle Val d’Elsa, del Sindaco di Siena e del rappresentante del Governo italiano. Nel Portico verrà offerto l’olio per la lampada votiva che resta accesa per tutto l’anno nell’oratorio del crocifisso e alcune associazioni di volontariato offriranno ceri votivi a Santa Caterina patrona d’Italia e d’Europa. Poi alle ore 11 ci sarà il solenne pontificale del cardinale Rylko nella basilica cateriniana di San Domenico

Dopo la solenne celebrazione eucaristica il cardinale, dal sagrato della basilica, impartirà la benedizione solenne al popolo con la reliquia del dito di Santa Caterina, conservato nella teca delle reliquie nella basilica di San Domenico.