Cultura & Società

A Grassina la rievocazione storica della Passione di Cristo

La sera del Venerdì Santo, il 18 aprile, nel comune di Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze

Il miracolo della «Resurrezione di Lazzaro» così come venne dipinto da Giotto nell’affresco conservato nella Cappella degli Scrovegni si farà gesti, emozioni e volti in carne e ossa con la Rievocazione Storica di Grassina, una delle più antiche rappresentazioni della Passione di Cristo con origini risalenti al XVII secolo, che torna la sera del Venerdì Santo, il 18 aprile, nel comune di Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze.

L’omaggio all’artista trecentesco, con un tableau vivant recitato dagli attori che porteranno in scena la Via Crucis, accompagnerà la successiva rinascita di Cristo, aprendo le porte alle celebrazioni di Pasqua. Ma non sarà l’unica novità per questa nuova edizione della Passione, organizzata dal Centro attività turistica di Grassina – Cat Odv con il sostegno dell’amministrazione comunale, che ogni anno dal 1982, con la sola interruzione della pandemia, richiama migliaia di persone. Sarà infatti riproposta anche la suggestiva scena dell’ingresso a Gerusalemme di Gesù accolto da una folla festante.

A far rivivere la magia della Rievocazione storica, decine di attori e cinquecento figuranti di ogni età in costume d’epoca: un paese intero, generazioni diverse, che da quasi mezzo secolo si mobilitano per offrire una rappresentazione corale di grande fascino e bellezza ricreando ambienti e personaggi di duemila anni fa. La manifestazione, come da tradizione, si compone di due momenti distinti: la Processione nelle vie e nella piazza principale di Grassina a partire dalle ore 21,15, diretta dai registi Alessio Antongiovanni e Susanna Forconi, e le scene recitate sulla collina del Calvario, in località Bubè, a partire dalle 21,30, dirette dai registi Daniele Torrini e Antonio Bernini.

Per quanto riguarda gli attori, a interpretare Gesù durante il corteo sarà Lorenzo Casalsoli, durante le scene recitate sul Calvario Riccardo Matteuzzi e sulla croce Paolo Lepri. Fabian Cecchi e Sabrina Campagnucci vestiranno i panni di Ponzio Pilato e Procula durante le scene, Marco Pellegrini e Lisa Vanchetti durante il corteo. Viola Quinti tornerà a interpretare Maria durante le scene. Simona Degl’Innocenti interpreterà Veronica che soccorre e asciuga Gesù nelle cadute della Passione. Alessandro Conti sarà Longino che trafigge Gesù in croce per accertarne la morte. Il balletto di Salomè vedrà impegnate quest’anno le allieve della Fd Junior ensemble Firenze danza. Tra le novità, durante il corteo, la presenza della corte di Erode, interpretato da Gregorio Parrini e affiancato da Erodiade, interpretata dalla giovane Elisa Matteuzzi.

Ricco il calendario di iniziative collaterali. Un momento di riflessione sul valore culturale della Passione sarà il convegno «L’importanza delle manifestazioni di Rievocazione e Ricostruzione storica nel mondo moderno: valorizzazione, cultura e sviluppo» organizzato dal Cat per sabato 12 aprile alle 16. Appuntamento in Biblioteca comunale (via di Belmonte 38, Ponte a Niccheri) con numerosi ospiti e relatori.

Domenica 13 aprile alle 18 l’Acli di Grassina ospiterà il concerto della Filarmonica Cherubini (ingresso libero). E sempre all’Acli di Grassina da giovedì 17 fino al lunedì di Pasquetta saranno esposti in mostra i disegni e i dipinti dell’artista ripolese Mario Moretti. Quest’anno anche gli Insuperabili dell’associazione Orizzonti saranno parte attiva della Rievocazione: giovedì 17 aprile saranno presenti alla casina della Rievocazione in piazza Umberto a Grassina per la vendita dei biglietti e per realizzare i manufatti in vimini che saranno posizionati sulla tavola dell’Ultima Cena, come loro generoso contributo alla Rievocazione del Venerdì Santo.

Anche negozi e botteghe partecipano all’evento con il Concorso delle vetrine, che saranno addobbate a tema in occasione della Rievocazione storica.

Info e acquisto biglietti: www.catgrassina.it oppure www.eventbrite.it.

Ulteriori info: www.catgrassina.it, Fb rievocazionegrassina; www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it