Toscana

AEROPORTI: ROSSI, SVILUPPO FIRENZE NON IN CONTRADDIZIONE CON PISA

(ASCA) – L’aeroporto di Firenze “è un’industria importante per la Toscana e non vogliamo né che venga ridotto né che venga declassato. Possiamo diventare il terzo polo aeroportuale d’Italia, possiamo potenziare Peretola senza entrare in contraddizione con Pisa, che conserva il suo ruolo di scalo intercontinentale”. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, nel corso di un consiglio regionale sul tema richiesto dal Pdl. “Noi – ha aggiunto Rossi – abbiamo affidato al Consiglio regionale, valorizzando il suo ruolo, un compito importante, di cui siamo sicuri saprà essere all’altezza agendo per il bene comune: quello di stabilire quali indirizzi di pianificazione urbanistica dare a una grandissima area, ancora sostanzialmente a verde, attorno alla quale c’é stato un grande sviluppo urbano”. Intervenendo in aula, il capogruppo del Pdl Alberto Magnolfi ha detto che la vicenda del Pit e dello scalo di Peretola sono state affrontate con un piglio apprezzabile, però “profilando scelte che rischiano di deprimere e impedire lo sviluppo dell’area”. Da condannare, per il capogruppo del Pdl, soprattutto il metodo: “La Regione è passata completamente sopra la testa dei Comuni, concretizzando una concezione di neocentralismo regionale e violando i principi di sussidiarietà. Siamo profondamente contrari e ostili al metodo adottato – ha proseguito Magnolfi – e chiediamo che tutte le decisioni che portano a vincoli urbanistici siano riviste e siano riportate nella giusta dimensione: una dimensione in cui si richiede certo una salvaguardia ma non si interviene a gamba tesa senza chiedersi che conseguenze ci saranno effettivamente sul territorio”.