Vita Chiesa

ANGLICANI: AL SINODO CHIESA INGHILTERRA SI TORNA A PARLARE DEI VESCOVI DONNA

Non è detta l’ultima parola sulle garanzie che la “Chiesa di Inghilterra” concederà alle parrocchie contrarie all’ordinazione delle donne vescovo. Al Sinodo generale del prossimo febbraio (6-9), che si terrà alla Church House di Londra, verrà di nuovo discussa una proposta che prevede una protezione speciale per chi non vuole donne alla guida di una diocesi. A promuovere l’iniziativa sono l’arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, e quello di York, John Sentamu. Una proposta che fu bocciata durante al sinodo del luglio 2010, una scelta che ha senza dubbio contribuito all’esodo di decine di pastori e centinaia di fedeli verso la Chiesa cattolica, grazie all’ordinariato personale. Il Sinodo del prossimo febbraio è stato eletto lo scorso novembre e potrebbe quindi decidere di essere più favorevole ai fedeli contrari alle donne vescovo. Secondo Steve Jenkins, portavoce della “Chiesa di Inghilterra”, è impossibile dire come il Sinodo voterà. Ed aggiunge: “Se la proposta dei due arcivescovi verrà bocciata, le donne vescovo potrebbero essere ordinate entro il 2014 al più presto e ognuna delle 44 diocesi dovrà mettere a punto schemi su come fare i conti con le parrocchie che vogliono vescovi uomini”. Gli arcivescovi di Canterbury e York dicono che “la maggioranza dei vescovi è impegnata per l’introduzione delle donne vescovo ma vogliono anche essere sicuri che la Chiesa di Inghilterra rimanga una chiesa nella quale siano pienamente rispettate differenze di giudizi teologici”. (Sir)