Vita Chiesa

ANGLICANI: INGHILTERRA, SÌ DELLA CASA DEI VESCOVI ALL’EPISCOPATO FEMMINILE

La Casa dei vescovi della Chiesa d’Inghilterra ha oggi definito a stragrande maggioranza il testo della normativa che consente alle donne di diventare vescovi. La Casa dei vescovi ha poi espresso anche chiaramente il desiderio che il progetto di legge possa essere convertito in legge quando andrà all’approvazione finale al Sinodo Generale della Chiesa d’Inghilterra nel mese di novembre. «Dal momento che le donne hanno avuto accesso al sacerdozio nella Chiesa d’Inghilterra nel 1994 – ha detto oggi l’arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams -, il ministero si è enormemente arricchito sia per la Chiesa sia per la società. È diventato dunque sempre più chiaro alla maggior parte di noi che il blocco alle donne di diventare vescovi è un’anomalia che deve essere rimossa». La legislazione ha conosciuto un iter molto difficile, subendo più volte arresti a causa delle diverse anime (tra conservatori e progressisti) che popolano la Chiesa d’Inghilterra, e in genere la Comunione anglicana: per questo a luglio il Sinodo generale aveva chiesto un ulteriore parere alla Casa dei vescovi. «I vescovi – ha detto Williams – hanno preso molto sul serio le preoccupazioni espresse in merito alle possibili implicazioni», promuovendo «un’ampia consultazione».

«Siamo molto grati per tutte le indicazioni e i suggerimenti offerti dai membri sinodali e altri. Alla luce di questa consultazione – ha quindi spiegato l’arcivescovo di Canterbury -, i vescovi hanno discusso di nuovo il provvedimento e stanno ora portando avanti un nuovo testo che esprime la nostra convinzione della necessità di vedere approvata questa legislazione e il nostro desiderio di onorare la coscienza e il contributo di coloro che nella Chiesa d’Inghilterra hanno ancora riserve». «Sono convinto che sia giunto il momento per la Chiesa d’Inghilterra di essere benedetta dal ministero delle donne come vescovi ed è mia profonda speranza che la normativa passerà nel mese di novembre». La votazione completa sulla legislazione si svolgerà nel corso della riunione del Sinodo generale della Chiesa d’Inghilterra che si terrà a Londra dal 19 al 21 novembre. Perché la normativa passi sarà necessaria una maggioranza dei due terzi in ciascuna delle due Camere di vescovi, clero e laici. (Sir)