Cultura & Società

Anima Mundi: Pisa si riempie di musica, spiritualità e pace

Dal 9 al 25 settembre tra la Cattedrale e il Camposanto monumentale, otto concerti per celebrare l’anno giubilare con capolavori sacri e grandi interpreti internazionali. In programma anche la prima assoluta di Antonio Galanti

Concerto di Anima Mundi in Cattedrale ©Massimo Giannelli per Opera della Primaziale Pisana

Dal 9 al 25 settembre 2025, la maestosa Cattedrale e il suggestivo Camposanto di Pisa torneranno a risuonare con le armonie di Anima Mundi, il festival internazionale di musica sacra giunto alla ventiquattresima edizione. Ideata nel 2001 dal maestro Giuseppe Sinopoli, e premiata nel 2006 con il prestigioso Premio Abbiati, la rassegna è oggi tra gli appuntamenti musicali più importanti d’Europa per la sua capacità di unire eccellenza artistica, spiritualità e impegno civile.

Promossa dall’Opera della Primaziale Pisana, con il sostegno della Fondazione Pisa e il patrocinio del Comune di Pisa, l’edizione 2025 avrà come filo conduttore un tema quanto mai attuale: la pace, intesa come desiderio universale e speranza condivisa, espressa attraverso capolavori della tradizione musicale sacra di ogni epoca.

Otto concerti tra storia e contemporaneità

Alla guida artistica del festival torna Trevor Pinnock, direttore di fama mondiale e pioniere dell’esecuzione su strumenti originali, affiancato dal Direttore di Produzione Guido Corti. Il cartellone si aprirà il 9 settembre in Cattedrale con un programma che abbina il Gloria RV 589 di Vivaldi e la Missa in angustiis di Haydn, con l’English Concert & Choir diretto dallo stesso Pinnock e un cast vocale d’eccezione.

Tra gli altri momenti salienti:

  • Richard Galliano in concerto l’11 settembre nel Camposanto con un omaggio a Gershwin, Debussy, Piazzolla e altri grandi del Novecento.
  • Le Variazioni Goldberg di Bach interpretate da Angela Hewitt il 13 settembre.
  • Il 19 settembre la Cattedrale ospiterà Israel in Egypt di Händel, con Hansjörg Albrecht e l’Händelfestspielorchester di Halle.
  • Il 20 settembre concerto da camera con Pinnock, il flautista Emmanuel Pahud e il violoncellista Jonathan Manson, in un programma dedicato a Bach e Telemann.
  • Il 22 settembre, spazio alla musica contemporanea con la prima assoluta del Salve Regina del compositore toscano Antonio Galanti, vincitore del Concorso Internazionale di Composizione Sacra Anima Mundi 2025.

Gran finale con la Missa Solemnis di Beethoven

Il concerto conclusivo, il 25 settembre in Cattedrale, sarà una vera sintesi dell’intero festival: in programma la Missa Solemnis di Beethoven, una delle vette della musica sacra di tutti i tempi. A dirigerla sarà Hartmut Haenchen, con la Staatskapelle di Halle, il Konzertchor di Lipsia e solisti di fama internazionale come Valentina Farcas, Anke Vondung, Sung Min Song e Anthony Robin Schneider.

La musica come gesto di solidarietà

Anche nel 2025 Anima Mundi non sarà solo musica, ma anche impegno sociale: durante ogni concerto, sarà possibile contribuire con libere offerte ai progetti della Caritas Diocesana di Pisa, a favore delle persone più fragili del territorio. Un gesto semplice, ma ricco di significato, che conferma l’idea della cultura come strumento di cura e responsabilità.

Andrea Maestrelli, presidente dell’Opera della Primaziale Pisana:
“Anima Mundi continua a rappresentare un momento prezioso di incontro tra arte, spiritualità e impegno sociale. Nella maestosa cornice della Cattedrale e del Camposanto, la musica si fa veicolo di bellezza e riflessione, ma anche di solidarietà. Rinnoviamo con gratitudine il nostro impegno per una cultura che unisce, ispira e sostiene.”

Prenotazioni e accesso

L’ingresso ai concerti è gratuito con prenotazione obbligatoria online, a partire da settembre. I biglietti potranno essere riservati esclusivamente sul sito:
👉 https://eventiculturali.opapisa.it/