TSD Arezzo

Arezzo, al via la mostra su Modigliani: ma molte opere mancano all’appello

Da un’esposizione dei principali capolavori del genio livornese ad una mostra documentaria e didattica che ne racconta l’influenza nella Parigi di inizio ‘900 e il suo amore per il mondo femminile: è stato un inaspettato cambio di programma quello che ha modificato il percorso di “Quando conoscerò la tua anima dipingerò i tuoi occhi”, la mostra dedicata ad Amedeo Modigliani, inaugurata presso la Galleria comunale di arte contemporanea di Arezzo. L’esposizione, che sarà aperta fino al 24 gennaio, ha subìto infatti gli effetti degli attacchi terroristici di Parigi e del conseguente clima di paura che ha investito l’Europa: molti collezionisti, soprattutto francesi, si sono tirati indietro, temendo per la sicurezza delle opere: solo tre capolavori, dei 20 previsti, sono arrivati nelle sale della Galleria aretina, corredati da numerosi disegni dell’artista toscano e da un ampio percorso documentaristico.Interviste ad Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo; Romano Boriosi, curatore della mostra e presidente dell’Associazione Editebro; Gianfranco Rosini, della Rosini Gutman Collection; Emidio De Albentiis, docente dell’Accademia delle Belle Arti di Perugia.Servizio di Beatrice Bertozzi. Riprese Sauro Cardeti. TSD Notizie del 7 dicembre 2015.