Vita Chiesa

BENEDETTO XVI, ANGELUS: UN INVITO A PREGARE PER IRAQ, EGITTO, ERITREA

“In questo tempo di Avvento, in cui siamo chiamati ad alimentare la nostra attesa del Signore e ad accoglierlo in mezzo a noi, vi invito a pregare per tutte le situazioni di violenza, di intolleranza, di sofferenza che ci sono nel mondo, affinché la venuta di Gesù porti consolazione, riconciliazione e pace”. Ieri mattina, dopo l’Angelus, Benedetto XVI ha rivolto quest’appello alla preghiera pensando “alle tante situazioni difficili, come i continui attentati che si verificano in Iraq contro cristiani e musulmani, agli scontri in Egitto in cui vi sono stati morti e feriti, alle vittime di trafficanti e di criminali, come il dramma degli ostaggi eritrei e di altre nazionalità, nel deserto del Sinai”. “Il rispetto dei diritti di tutti – ha sottolineato il Papa – è il presupposto per la civile convivenza. La nostra preghiera al Signore e la nostra solidarietà possano portare speranza a coloro che si trovano nella sofferenza”. Nei saluti in varie lingue, rivolgendosi ai polacchi ha detto che nella seconda Domenica d’Avvento “veniamo esortati alla conversione dei cuori, rivoltaci da Giovanni Battista, il Profeta della riva del Giordano. Egli ricorda a tutti che ‘il Regno dei cieli è vicino!’”. “L’Avvento – ha concluso – sia per noi occasione per ‘preparare nel cuore la via al Signore’”.Sir