CAPITANERIA DI LIVORNO, DIFFIDA A GRIMALDI PER RICERCA FUSTI AL LARGO DEL MARE DELLA GORGONA

(ASCA) – La Capitaneria di Posto di Livorno ha rinnovato formale diffida alla Grimaldi, società armatrice dell’Eurocargo “Venezia”, affinché, entro e non oltre 10 giorni, provveda a far pervenire un ulteriore piano di ricerca per i fusti non ancora rinvenuti. La “Venezia” aveva perso nel mare della Gorgona, lo scorso 17 dicembre, 198 fusti di merce pericolosa. La campagna effettuata dall’unità per ricerche oceanografiche “Minerva Uno” ha portato al rinvenimento dei due semirimorchi, di 96 fusti, 18 sacchetti contenenti il materiale caduto in mare. La “Minerva Uno” ha effettuato anche una serie di prelievi e campionamenti di acque di mare e di sedimento del fondale, nella zona di ritrovamento dei fusti; tali operazioni sono state effettuate sotto la supervisione di personale dell’Arpat e dell’Ispra. Sono in corso le analisi su tali materiali. Intanto, afferma la Capitaneria di Porto, la società Atlantica di navigazione sta predisponendo un piano di recupero dei materiali dispersi che dovrà pervenire a questa Autorità Marittima entro il 20 marzo.