Toscana

Rifiuti, Capraia e Limite e Monsummano Terme campioni toscani del riciclo

Il risultato emerge dallo storico dossier di Legambiente che premia le migliori performance ambientali nella gestione dei rifiuti urbani. Entrambi i Comuni sono serviti da Alia Plures,

Sono Capraia e Limite e Monsummano Terme i Comuni toscani vincitori assoluti della 32ª edizione di “Comuni Ricicloni”, lo storico dossier di Legambiente che premia le migliori performance ambientali nella gestione dei rifiuti urbani. Entrambi i Comuni, serviti da Alia Plures, si confermano ai vertici regionali grazie a percentuali da record nella raccolta differenziata.

Capraia e Limite, con l’86,8% di raccolta differenziata, ha conquistato il primo posto nella categoria dei Comuni tra 5.000 e 15.000 abitanti. Monsummano Terme, con l’85,3%, è risultato il migliore tra i Comuni sopra i 15.000 abitanti. Si tratta di una riconferma significativa: per il terzo anno consecutivo, entrambi si aggiudicano il titolo di eccellenze toscane nella gestione sostenibile dei rifiuti.

Ma non si tratta di casi isolati. Il report 2024 certifica l’eccellenza dei territori serviti da Alia: 14 dei 15 Comuni toscani classificati “Rifiuti Free” – ovvero con oltre l’80% di raccolta differenziata e meno di 75 kg di rifiuto secco per abitante all’anno – sono gestiti proprio da Alia. Un risultato che coinvolge oltre 200.000 cittadini, a dimostrazione dell’efficacia di un sistema improntato a innovazione, qualità del servizio e sinergia con le amministrazioni locali.

«Questi risultati confermano quanto il lavoro di squadra, unito all’innovazione tecnologica, sia la chiave per una gestione virtuosa dei rifiuti», ha dichiarato Lorenzo Perra, presidente di Alia Plures. «Continueremo a investire per ridurre l’impatto ambientale e promuovere un’economia circolare efficiente. Insieme stiamo costruendo una Toscana all’avanguardia nella sostenibilità».

Le classifiche di Legambiente si basano su due indicatori: la percentuale di raccolta differenziata e la produzione pro capite di rifiuti non riciclabili. Tra i Comuni da 5.000 a 15.000 abitanti, dietro a Capraia e Limite si distinguono Gambassi Terme (86,9%), Lamporecchio (86,5%), Serravalle Pistoiese (85,5%), Montespertoli (85,6%), Cerreto Guidi (85%) e Fiesole (78,2%).

Nel gruppo dei Comuni sopra i 15.000 abitanti, dietro a Monsummano Terme spiccano Montelupo Fiorentino (86,9%), Vinci (85,3%), Certaldo (84,7%), Fucecchio (84,7%) e Castelfiorentino (83,3%).

Un quadro incoraggiante che racconta una Toscana sempre più attenta all’ambiente, dove amministrazioni virtuose, cittadini responsabili e gestori innovativi lavorano insieme per un futuro più sostenibile.