Vita Chiesa

CEI, NON SONO ALLO STUDIO ACCORPAMENTI E FUSIONI TRA DIOCESI

(ASCA) – Una commissione di studio della Cei sulle “piccole diocesi”, quelle cioé con meno di 90mila abitanti, non ha raccomandato l’accorpamento e la fusione di alcune delle 225 diocesi italiani (per contro, in Germania sono soltanto una trentina. Interpellato sul rapporto della commissione, al lavoro del 2006 e quasi pronto, mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei, ha spiegato durante la conferenza stampa conclusiva del Consiglio Permanente dei vescovi che “tocca alla Santa Sede decidere in merito”. La Congregazione vaticana dei vescovi, ha aggiunto il presule, “ci ha chiesto di promuovere una riflessione e un’analisi sulle modalità di funzionamento delle chiese locali che contano da 90mila abitanti in giù. E la commissione ha svolto il suo lavoro pacatamente e non ha proposto nessuna risistemazione ma semplicemente ha offerto la sua valutazione sulla funzionalità dell’esistente. Ha indicato poi dei criteri di base per valutare possibili scelte di accorpamenti ma anche forme di collaborazione tra le piccole diocesi per unire i loro sforzi. Sarà poi la Congregazione dei vescovi che deciderà in merito”.