Cultura & Società

Cento candeline per l’Accademia Chigiana di Siena

Da domani al 24 novembre l'istituzione musicale verrà celebrata con l'anteprima del documentario prodotto da Rai Cultura, un convegno e tre concerti della stagione "Micat in vertice 101"

Palazzo Chigi Saracini, sede dell'Accademia Chigiana

L’Accademia Chigiana di Siena festeggia 100 anni. Lo fa con tre giorni di eventi speciali in programma da domani al 24 novembre nei quali l’istituzione musicale verrà celebrata con l’anteprima del documentario prodotto da Rai Cultura, un convegno e tre concerti della stagione “Micat in vertice 101” con Uto Ughi, l’Orchestra da camera de i Filarmonici di Roma e Bernard Foccroulle, e la presentazione del restauro dell’organo – rimasto inutilizzato per 20 anni – nel Salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini a Siena.

Proprio a Palazzo Chigi Saracini tutto ebbe inizio: era il 22 novembre 1923, il giorno di Santa Cecilia, patrona dei musicisti, quando il conte Guido Chigi Saracini inaugurava con il suono di quell’organo, all’epoca nuovo, progettato da Carlo e Francesco Vegezzi Bossi, il Salone dei Concerti. Da quel momento l’edificio di via di Città diventava un tempio della musica dove poi si sono esibiti fra i più importanti artisti dell’ultimo secolo.

“Micat in Vertice. L’Accademia Musicale Chigiana” è il titolo del documentario di Marta Teodoro ed Elisabetta Foti che sarà presentato domani alle 11 nel Salone dei concerti. Realizzato a partire da un progetto artistico di Francesca Nesler, racconta un secolo di Chigiana attraverso le voci dei suoi protagonisti, maestri e allievi che fra le stanze di Palazzo Chigi Saracini e le vie di Siena hanno percorso una parte della loro vita in musica. Il film verrà trasmesso su Rai 5 in prima serata giovedì 23 novembre alle 21,15.

Sempre domani, alle 15, nel Salone dei concerti, si aprirà il convegno “Chigiana100. Formazione, ricerca e produzione musicale dal Novecento al futuro”, a cura di Stefano Jacoviello, con critici, musicologi, musicisti, operatori culturali da vari paesi.

L’incontro prosegue il 23 novembre a Palazzo Sansedoni e il 24 a Palazzo Piccolomini. Sempre domani alle 21, al Teatro dei Rinnovati, il primo dei tre concerti: le “Quattro Stagioni” di Vivaldi interpretate da Uto Ughi e da I Filarmonici di Roma. Gli altri due concerti il 23 e il 24 novembre nel Salone di Palazzo Chigi Saracini daranno la possibilità di ascoltare in prima assoluta il suono dell’organo appena restaurato: Bernard Foccroulle, organista, compositore e direttore d’orchestra belga, proporrà due programmi musicali distinti, di cui uno è un omaggio all’arte organistica di cinque secoli, da Frescobaldi a Berio.