Italia

Clima: blitz di “Ultima generazione” agli Uffizi

Davanti alla Primavera di Botticelli. Subito bloccati dai carabinieri. Il ministro della Cultura: "Questi eco-vandali pagheranno di tasca loro"

blitz Ultima generazione agli Uffizi (Foto Andrea Bernardini)

Una decina di giovani aderenti a “Ultima generazione” hanno manifestato questa mattina all’interno della Galleria degli Uffizi a Firenze. Alcuni di loro, cinque, sono riusciti ad arrivare davanti alla Primavera di Botticelli, mentre gli altri sono stati bloccati all’ingresso e per le scale dai carabinieri, prima del blitz.

I cinque giovani che sono riusciti ad arrivare nella sala di Botticelli hanno urlato alcune frasi in difesa dell’ambiente e del clima, con riferimento anche all’alluvione avvenuta a Campi Bisenzio, e hanno poi provato a distribuire alcuni volantini. Altri li hanno attaccati al vetro che protegge la Primavera, alle pareti della stanza e in altre sale adiacenti. I custodi hanno subito spento le luci e invitato i visitatori a uscire dalle sale. Molti visitatori se la sono presa contro i manifestanti. Tra altro oggi la Galleria degli Uffizi era particolarmente affollata in occasione della Giornata dei musei che si svolge ogni prima domenica del mese.

“Questi eco-vandali pagheranno di tasca loro: oltre ad essere stati deferiti all’autorità giudiziaria, agli autori di questo ennesimo sfregio alla sacralità del nostro patrimonio culturale è stata comminata una sanzione pecuniaria per il pagamento del ripristino del decoro dell’opera e degli ambienti della Galleria degli Uffizi in cui è ospitata la “Primavera” del Botticelli, come prevede la normativa voluta da questo governo per contrastare gli pseudo-attivisti che fanno impropriamente dei nostri musei il proprio palcoscenico a disprezzo di chi li visita e di chi vi lavora. Grave, inoltre, che ciò sia avvenuto in una giornata di festa per la cultura italiana, quale è la domenica al museo, in cui molti cittadini visitano gratuitamente i musei e i sti archeologici italiani per godere delle bellezze che la nostra nazione ha ereditato dal proprio illustre passato”, ha dichiarato il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.