Vita Chiesa

Come si può ottenere l’indulgenza plenaria

“Si concede l’Indulgenza plenaria ai fedeli che, in occasione della ‘XXVI Giornata mondiale della gioventù’, confluiranno a Madrid in spirito di pellegrinaggio; potranno anche conseguire l’Indulgenza parziale tutti coloro che, ovunque si trovino, pregheranno per i propositi spirituali di questo incontro e per il suo felice esito”. È quanto si legge nel Decreto della Penitenzieria Apostolica diffuso giovedì 11 agosto  dalla Sala stampa vaticana. Dopo la supplica del card. Antonio María Rouco Varela, arcivescovo di Madrid e presidente della Conferenza episcopale spagnola, affinché “i giovani possano ottenere gli sperati frutti di santificazione” dalla Gmg, “la Penitenzieria Apostolica, avendo esposto al Santo Padre queste considerazioni, è stata munita di speciali facoltà per elargire, mediante il presente Decreto, il dono dell’Indulgenza, secondo la mente dello stesso Pontefice”. In tal senso, “si concede l’Indulgenza plenaria ai fedeli che devotamente parteciperanno a qualche sacra funzione o pio esercizio da svolgersi a Madrid durante la ‘XXVI Giornata mondiale della gioventù’ e alla sua solenne conclusione, purché, confessati e veramente pentiti, ricevano la Santa Comunione e piamente preghino secondo le intenzioni di Sua Santità”.

Inoltre, “si concede l’Indulgenza parziale ai fedeli, ovunque si trovino durante il predetto incontro, se, almeno con animo contrito, eleveranno le loro preghiere a Dio Spirito Santo, affinché spinga i giovani alla carità e dia loro la forza di annunziare con la propria vita il Vangelo”. Affinché “i fedeli possano più facilmente farsi partecipi di questi celesti doni, i sacerdoti, legittimamente approvati per l’ascolto delle confessioni sacramentali, con animo pronto e generoso si prestino a riceverle e propongano ai fedeli pubbliche preghiere per il buon esito della stessa ‘Giornata mondiale della gioventù’”.