Cultura & Società
Concerto del coro “Bruno Pizzi” di Pisa a Firenze dedicato alla venerabile Maria Cristina Ogier
Appuntamento domenica 6 aprile alle ore 16 nella basilica di San Lorenzo

Domenica 6 aprile alle ore 16 avrà luogo nella Basilica di San Lorenzo, nell’ambito della VIII Edizione “IN CAELESTES THESAUROS” il Concerto “LA PASSIONE DI CHRISTO SECONDO GIOVANNI” per Coro, Voci virili e Voce recitante, scritto nell’anno 1527 dall’allora Maestro di Cappella della Basilica di San Lorenzo FRANCESCO CORTECCIA. Sara’ eseguito dal Coro Polifonico “Bruno Pizzi” di Pisa, diretto dal Maestro Chiara Mariani con la partecipazione di Paolo Giommarelli (Voce recitante).
L’esecuzione verra’ dedicata alla “Venerabile” MARIA CRISTINA OGIER nel settantesimo anniversario della sua nascita per onorare la sua memoria.
Affetta da un male incurabile fin dall’eta’ di quattro anni affronto’ la sofferenza in modo esemplare, sublimata dalla sua grande fede. Cio’ la faceva sentire, come lei stessa diceva, unita al suo adorato Gesu’, che in un sogno di adolescente le aveva chiesto di “aiutarlo a portare la Sua pesante croce” per la salvezza dell’umanita’.
Nonostante i suoi limiti si dedico’ intensamente ai bisognosi; giovanissima “dama dell’Unitalsi” si prodigo’ nel prendersi cura dei pellegrini sofferenti e a compiere grandi opere di beneficenza in Italia e all’estero quali Case Famiglia e strutture di accoglienza per disabili, anziani e bambini. Con grande impegno fece realizzare un battello-ambulatorio che ancora oggi compie la sua assistenza lungo il Rio delle Amazzoni.
Fu l’Ispiratrice del primo Centro di Aiuto alla Vita di Firenze che porta il suo nome e che ha sempre avuto la sede all’interno del Complesso Mediceo-Laurenziano. E’ tuttora operante offrendo il suo prezioso sostegno a favore della vita nascente.
Quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della sua fondazione.
Maria Cristina, di cui è in corso la causa di beatificazione, è già stata proclamata “Venerabile” dalla Chiesa di Roma.
In seguito al suo male incurabile, morì all’età di diciannove anni, lasciando a quanti la incontrano una scia di Luce e di Amore.