Vita Chiesa

Conclave: la Messa “pro eligendo pontefice”

Si è aperto questa mattina il percorso che porterà all'elezione del prossimo Papa

Con la Messa “Pro eligendo pontefice” si è aperto questa mattina il percorso che porterà all’elezione del prossimo Papa. La celebrazione, nella basilica di San Pietro, è presieduta dal decano dei cardinali, Giovanni Battista Re, lo stesso che aveva presieduto il funerale di papa Francesco. “Fra i compiti di ogni Successore di Pietro vi è quello di far crescere la comunione”, ha affermato il cardinale Re nell’omelia. Non una comunione “autoreferenziale” ma comunione fra persone, popoli e culture. L’invito a pregare “perché lo Spirito Santo, che negli ultimi cento anni ci ha donato una serie di Pontefici veramente santi e grandi, ci regali un nuovo Papa secondo il cuore di Dio”.

Nel pomeriggio, alle 15 i cardinali elettori (in tutto 133) si ritroveranno nella CAppella Paolina, per entrare in processione nella Cappella Sistina dove scatterà l’Extra Omnes (“Fuori tutti”) e il cardinale Mychola Bychok, il più giovane, chiuderà i cardinali “Cum Clavis”, a chiave. Dopo il canto del “Veni Creator”, e l’invocazione allo Spirito Santo, i cardinali elettori pronunceranno il giuramento prescritto e procederanno alla prima votazione. Già stasera quindi ci sarà la prima fumata, bianca in caso di elezione, nera nel caso che nessuno abbia raggiunto il quorum dei due terzi (89 voti).