Toscana

Consiglio regionale: Remaschi, l’Elba ha bisogno di fatti sulla sanità

I cittadini elbani vogliono essere trattati come gli altri. E lo hanno chiesto in mille modi: i sindaci sono saliti a protestare sul tetto dell’ospedale mentre la popolazione, circa seimila persone, è scesa in piazza venerdì scorso, al ritmo dello slogan: «Non c’è vita senza ospedale». E come nel corteo c’erano tutti quelli che vivono e operano sull’isola, in pratica un residente su cinque, anche oggi – lunedì 19 novembre – ad accogliere i membri della commissione Sanità e politiche sociali, c’erano i Sindaci e tutti i rappresentanti dei comitati elbani.

«Abbiamo avuto un confronto molto civile e positivo – ha spiegato il presidente della commissione regionale Marco Remaschi (Pd) – entrando non solo nel merito dell’ospedale di Portoferraio, ma anche del complesso dell’organizzazione socio-sanitaria sull’isola». «I nostri interlocutori ci hanno spiegato che la situazione all’Elba è sempre più difficile – ha continuato il presidente – dopo un anno al tavolo delle trattative hanno ottenuto solo promesse, perché non sono stati rispettati gli impegni a suo tempo assunti dalla Giunta regionale».

Da qui l’invito rivolto ai membri della commissione presenti – il vicepresidente Stefano Mugnai (Pdl), il consigliere Marco Carraresi (Udc), insieme al presidente Remaschi e alla consigliera Monica Sgherri (Fds-Verdi) – di assumere una mozione che inviti la Giunta a dare risposte concrete. «Presenteremo questo atto al Consiglio di domani – ha annunciato Remaschi – e, sperando in un voto unanime, chiederemo anche noi di tradurre gli impegni in fatti concreti, perché i cittadini elbani non possono aspettare oltre».

La nostra video-intervista all’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni