Il sostegno delle Nazioni Unite al processo di pace in Costa d’Avorio e alle elezioni previste entro la fine dell’anno è stato ribadito dal Segretario Generale Ban Ki-moon, al suo arrivo ad Abidjan, ultima tappa del suo viaggio in Africa che lo ha portato anche in Ghana, Liberia e Burkina Faso. Il territorio della Costa d’Avorio è stato diviso nel 2002 quando il controllo della zona sud è stato preso dal governo in carica mentre il nord dalle Nuove Forze ribelli; un accordo di pace concluso a Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso, ha aperto la strada per porre fine al conflitto, includendo una disposizione che richiede l’organizzazione di elezioni libere e democratiche. Inizialmente previste nel 2005, le elezioni presidenziali sono state rinviate più volte e saranno riorganizzate solo il prossimo novembre. Ban Ki-moon si è detto fiducioso che il governo ivoriano abbia fissato una data per le elezioni Spero che in Costa d’Avorio ci sarà presto pace, stabilità e sviluppo, ha detto Ban Ki-moon ai giornalisti aggiungendo che la strada per le elezioni è piena di difficoltà e numerose sfide. Tra gli altri incontri, in Burkina Faso Ban Ki-moon ha visitato la scuola Manedga, una scuola elementare alla periferia di Ouagadougou sostenuta dall’Unicef. Lì ha piantato un albero e donato 10 computer agli alunni.Sir
