Cultura & Società

Cultura: Pisa book Festival chiude con migliaia di visitatori l’edizione 2023

Prossimo appuntamento dal 3 al 6 ottobre 2024

Pisa book Festival 2023

Si chiude con un bilancio estremamente positivo l’edizione numero 21 del Pisa Book Festival, il salone nazionale dell’editoria indipendente organizzato dall’Associazione Pisa Book Festival con il patrocinio e il contributo di Comune di Pisa, Regione Toscana, Fondazione Pisa,Acque Spa e Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, e la collaborazione della Direzione Regionale Musei della Toscana del Ministero della Cultura. Mediapartner RaiCultura.

Migliaia di persone nei quattro giorni del Salone hanno riempito i Lungarni, i musei e i luoghi d’arte intorno all’area della Cittadella per partecipare a presentazioni e incontri con gli autori e passeggiare e fare acquisti tra gli stand dei 90 editori espositori. Lo speciale formato della manifestazione offre al pubblico la possibilità vivere in pienezza la cultura grazie alla collaborazione tra il Pisa Book e i musei e i luoghi storici che ospitano gli eventi: gli Arsenali Repubblicani, la Torre Guelfa e il Fortilizio, il Museo Nazionale di Palazzo Reale, il Museo delle Navi Antiche.

“Il PBF si conferma appuntamento culturale a tutto tondo che apre la stagione autunnale – commenta Lucia Della Porta, fondatrice e direttrice del Salone -. Ogni anno registriamo una crescita non solo nel numero delle presenze e nell’affetto di tanti lettori, ma anche nella qualità degli editori, ai quali soprattutto va il nostro il nostro grazie”. “Le migliaia di persone che hanno popolato questa edizione del PBF – prosegue Lucia Della Porta – smentiscono in qualche modo l’idea comune che si legga sempre meno. In questi giorni abbiamo incontrato persone di ogni età, un pubblico motivato, consapevole e in cerca di consigli per le proprie letture”.

“Anche questo, oltre al sostegno che abbiamo ricevuto dai nostri partner e dalle istituzioni, ci motiva nel rimetterci al lavoro per la edizione numero 22, dal 3 al 6 ottobre 2024. Da direttrice del Pisa Book desidero ringraziare quindi Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Regione Toscana, Direzione Regionale dei Musei della Toscana, Camera di Commercio, Acque Spa, Rai Cultura. Un ringraziamento affettuoso va naturalmente al pubblico che da tutta la Toscana e da fuori regione dimostra affetto per la nostra manifestazione, e agli editori, sempre volenterosi, propositivi e uniti dall’amore per il libro”.